Manca solo l'ufficialità che arriverà alle 14.30 o giù di lì, ma il CT Davide Cassani sembra avviato a fare cinque nomi secchi e non sei come in un primo momento. In ballottaggio c'era rimasto Davide Formolo, che ieri sul Muro di Bretagna è stato brutalmente respinto. Salvo sorprese, assieme allo Squalo a Tokyo (per il siciliano si tratta della quarta maglia azzurra ai Giochi della sua carriera) ci saranno l'eroe del Giro d'Italia Damiano Caruso, il compagno di squadra Giulio Ciccone, il signore delle Fiandre Alberto Bettiol e il “trattore” trentino Gianni Moscon ((al Mondiale, 5° a Innsbruck 2018 e 4° ad Harrogate 2019). Tra poco l'ufficialità.
Ricordiamo che da quando la prova olimpica è aperta ai professionisti, l’Italia ha vinto l’oro solo con Paolo Bettini ad Atene 2004.
Le date - La prova in linea si correrà sul circuito attorno al monte Fuji sabato 24 luglio. Per quanto riguarda la cronometro olimpica, in programma mercoledì 28 luglio, la nostra punta sarà Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers), campione del mondo della specialità: il secondo azzurro potrà essere Bettiol o Moscon.