dhb, marchio britannico di abbigliamento sportivo, ha prodotto insieme a Polartec, fornitore premium di soluzioni tessili innovative, un baselayer che mantiene sotto controllo il surriscaldamento del corpo nelle giornate con temperature elevatissime.
Il segreto è Delta e la sua particolare struttura
Il baselayer Aeron LAB Polartec di dhb è una vera e propria canotta aderente che utilizza utilizza il tessuto Delta, un primo strato progettato da Polartec per sfruttare le proprietà di raffreddamento del sudore. Questa speciale tessuto sfrutta una costruzione a maglia con filati sia idrofobi sia idrofili, l’ideale per fare in modo che il contatto con la pelle sia quasi assente al fine di massimizzare la dispersione dell'umidità. In particolare modo, sono proprio i filati idrofili a trovarsi a contatto con la pelle e e sono proprio loro ad estrarre fisicamente il sudore e portarlo all’esterno. In maniera praticamente contrapposta i filati idrofobi trattengono il sudore appena più a lungo, sfruttano il naturale sistema di raffreddamento del corpo. Queste strutture radianti tessute a maglia, un sistema in attesa di brevetto, si mantengono più fresche alle temperature elevate aumentando il flusso di aria per la dispersione del calore.
Utilizzato in gara, sui rulli e con il freddo
La squadra professionistica britannica Canyon dhb SunGod ha testato il baselayer Aeron LAB Polartec di dhb in allenamento e ora è diventata la loro prima scelta anche nei giorni di gara. "È davvero una svolta - racconta Matt Bostock, atleta del team - si tratta di un capo del mio kit tecnico che indosso con qualsiasi tempo perché funziona come regolatore termico. L'ho indossato molto sul rullo per allenamento, dove mantenersi freschi è ovviamente vitale. Ma ho scoperto che è così versatile che se mi vesto a strati in una giornata molto fredda, mantiene la mia temperatura molto più stabile. Mi impedisce di surriscaldarmi in salita e di raffreddarmi in discesa".
È Il momento giusto per testarlo
Il baselayer Aeron LAB Polartec di dhb è ideale per la prossima estate, ma vi consiglio id provarlo anche per l’allenamento indoor sul rullo, potreste sperimentare una nuova sensazione di equilibrio termico senza sciogliervi sui pedali.