Il Comitato regionale Lombardo insiste e rimette in calendario una grande giornata di ciclismo all’autodromo di Monza. L’appuntamento che era saltato all’inizio di luglio a causa delle ordinanze anti-Covid19 sarà riproposto infatti martedì 4 agosto, in una settimana a tutto ciclismo per la Lombardia, visto che il giorno prima si disputerà il Grande Trittico Lombardo ed il giorno successivo la Milano-Torino.
Il programma, le categorie (esordienti ed allievi maschi e femmine e juniores maschi), gli orari e il claim “uniti oggi per il ciclismo di domani: il CRL- FCI e l’Autodromo di Monza insieme per lo sport dei giovani” rimangono invariati, mentre numerose saranno le cosietà coinvolte in campo organizzativo.
Fabio Perego, che è vicepresidente vicario del Comitato Lombardo e coordinatore dell’evento monzese, spiega: «Avevamo promesso alle società che non avremmo mollato e quindi rieccoci, il 4 agosto è la data che la Direzione dell’Autodromo di Monza ci ha messo a disposizione: come Comitato Lombardo intendiamo sfruttare questa possibilità prima che la pista dell’autodromo torni al suo naturale utilizzo, ovvero alla F1 e agli sport motoristici. Come abbiamo sempre detto durante il periodo di lockdown, il nostro obiettivo è quello di adoperarci perché i ragazzi possano fare sport e stare insieme in un ambiente controllato, nel pieno rispetto dei protocolli della FCI, e questo è quello che vogliamo fare».
Nel dettaglio come vi state muovendo?
«Il prossimo 26 luglio a Ceresara, in provincia di Mantova, grazie alla passione dei dirigenti della U.S. Ceresarese sono in programma gare a cronometro per Esordienti ed Allievi. Lo stesso giorno, con volontà e grande spirito di collaborazione, il Team Breviario organizzerà a Morimondo, alle porte di Milano, una cronometro per amatori nella quale, grazie al grande lavoro di Gianluca Londoni e della nostra commissione amatoriale, sono stati inseriti anche allievi e juniores. Il 4 agosto speriamo di poter coronare il sogno di vedere una grande ripartenza ed una grande festa per i nostri ragazzi e per le nostre società: sarà uno sforzo eccezionale, ma i feedback che ricevo quotidianamente da direttori sportivi e presidenti che offrono la loro disponibilità e la loro collaborazione mi fa pensare che siamo sulla strada giusta, tutti insieme per “fare ciclismo”; nei prossimi giorni, con l’avvicinarsi dell’evento, saprò essere più preciso e potrò comunicare ufficialmente tutti i dettagli dell'organizzazione. Per il resto, cos'altro possiamo fare? Semplice, metterci come sempre a disposizione di tutti quegli organizzatori e di quelle società che hanno bisogno di un supporto per rimettere in moto, con le organizzazioni l’attività ciclistica in Lombardia. Come dicevo prima: "tutti insieme per fare ciclismo”. Noi siamo pronti a dare il massimo».