I PIU' LETTI
IL GIRO DELLA MEMORIA. «PIETRO DEVI VINCERE» E ZOPPAS VOLO' A MARINA DI RAVENNA NEL 1964
di Marco Pastonesi | 17/05/2020 | 07:55

Dal 9 al 31 maggio si sarebbe dovuto disputare il Giro d’Italia 2020. Tuttobiciweb lo corre comunque, giorno per giorno, con la forza della memoria. Oggi la nona tappa: Pietro Zoppas ci racconta quella del 1964.

La tappa più lunga: non tanto per i chilometri, 260, ma per i giorni, quattro. “Tutto comincia nel finale della sesta tappa, la Parma-Verona. Mino Bariviera, mio amico, si raccomandò che mi mettessi alla sua ruota: ‘Così, se non vinco io, vinci tu’. Mi incollai. Ma venne Vito Taccone, che nel 1961 e 1962 era stato con me all’Atala, e mi ordinò: ‘Lasciala a me’. Mi ribellai: ‘Eh no, Vito, non sei più il mio capitano’. Lui s’infuriò, prese il mio manubrio e lo girò, io saltai per aria e atterrando mi forai il braccio con la leva del freno, inoltre lo spagnolo Alomar, il nostro leader, cadde e abbandonò. Un disastro. Aperta parentesi - primo Bariviera e nono Taccone – chiusa parentesi. Alla vigilia della nona tappa, la Feltre-Marina di Ravenna, Ottavio Cimarosti, patron della Cite (Costruzioni impedenze trasformatori elettrici) di Santa Margherita ligure, tuonò: ‘Pietro, o domani vinci o ritiro la squadra’. ‘Va bene!’, gli risposi. E che cos’altro potevo rispondere? Risultato: mi impegnai e vinsi”.

Pietro Zoppas (“Una lontana, purtroppo troppo lontana parentela con gli industriali degli elettrodomestici”) veniva da una famiglia di contadini di Conegliano: “Da dilettante ero una freccia, un’ottantina di vittorie in quattro anni. Da professionista, invece, era tutta un’altra musica. Me ne accorsi subito: gregario nella San Pellegrino, al Giro del 1960 la sera che Venturelli conquistò la maglia rosa e lo vidi trangugiare barattoli di sottaceti, pensai che i corridori fossero tutti superuomini. Mi sbagliavo: erano, chi più chi meno, tutti matti. Il giorno dopo Meo aveva una sete inestinguibile, mi fermai per cercare acqua, in una casa mi dettero un fiasco – di quelli impagliati – di vino, Meo se lo bevve tutto, un litro e mezzo, poi ingranò la quinta, era quasi impossibile tenergli la ruota, Bartali esultava, ‘Pietro, hai salvato il Giro’, invece fu una sparata di cinque chilometri e poi il nulla. Quando, ed era ancora quinto nella generale, Meo decise che non avrebbe più pedalato, io fui costretto a fermarmi per aspettarlo, alla radio dell’ammiraglia di Bartali sentii che il gruppo aveva 20 chilometri di vantaggio, a quel punto Bartali ci disse di andare, e andammo, a tutta in salita, alla morte in discesa, io mi salvai per un pelo”.

Fu l’unica vittoria di Zoppas, quella al Giro del 1964. “Avrei potuto vincere già nel 1960, la St.Vincent-Milano. A un traguardo volante li fulminai tutti, compreso André Darrigade campione del mondo, che esclamò ‘ullallà pelegrìn”, perché correvo per la San Pellegrino, da quel momento tutti cominciarono a controllarmi, e quando fuggì Jean Stablinski, gregario di Darrigade, non ci fu uno che mi dette un cambio dopo che lo avevo quasi ripreso. Risultato, all’Idroscalo: primo Stablinski, secondo io, terzo Benedetti, quarto Darrigade, quinto Baffi”.

Zoppas era fatto così: battagliero. “E fin dal pronti-via. La cosa dava fastidio a Ercole Baldini. Un giorno, pronti-via, scattai. Baldini venne a prendermi di persona. ‘Dove vai?’, mi domandò. ‘Al traguardo’, gli risposi. Baldini mi prese a male parole. Su di noi piombò Bartali: ‘Che cosa ti ha detto?’. Gliele ripetei. Mentre Bartali chiamava il giudice, Baldini mi giurò che, se non fossi stato zitto, mi avrebbe fatto smettere di correre. Così, quando il giudice mi interrogò, dichiarai che Baldini non mi aveva detto nulla. Bartali non la digerì: la sera mi fece mangiare in un tavolo da solo, segregato, e il giorno dopo mi fece fare il trasferimento sulla macchina del caffè della carovana, avvilito. E siccome l’autista non sapeva che la partenza della tappa era stata anticipata, partii in ritardo, solo. Il giorno dopo sui giornali c’era scritto che Zoppas era partito in ritardo per colpa della morosa. Era una balla. Ma quando la notizia fu riportata alla mia vera morosa, scoppiò un putiferio”.

Che corse, che storie, che tempi. “D’inverno, con il freddo e la neve, abbandonavo la bici e mangiavo polenta e osei. Ingrassavo a vista d’occhio. Ma mi bastava la Milano-Sanremo per ritrovare un po’ di condizione: 300 chilometri in più nelle gambe e nove chili in meno un po’ dappertutto”.

GIA' PUBBLICATI

GIRO DELLA MEMORIA. DOMANI COMINCIA L'AVVENTURA

1 - IL GIRO DELLA MEMORIA. VELO, PETACCHI E IL CAPOLAVORO DI LECCE

2 - IL GIRO DELLA MEMORIA. PELLICCIARI E IL VOLO DI MEO VENTURELLI A SORRENTO

3 - IL GIRO DELLA MEMORIA. MARIO ANNI E LA TERZA TAPPA QUASI IN ROSA A MONTECATINI, 1969

4 - IL GIRO DELLA MEMORIA. FURIA ZANDEGU' A CHIANCIANO NEL 1967

6 - IL GIRO DELLA MEMORIA. L'UNICA VOLTA DI FABRIZIO CONVALLE, AL GIRO DEL 1990

7 - IL GIRO DELLA MEMORIA. IL LEALE CHINETTI E LA SETTIMA TAPPA DEL GIRO DEL 1975

8 - IL GIRO DELLA MEMORIA. PAOLO FORNACIARI E QUELLA MONTE SIRINO MAI VISTA NEL 1995

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Possedere una bici unica è spesso il desiderio di molti ciclisti, del resto, una bicicletta creata secondo i nostri gusti può raccontarci e diventare una piena estensione della nostra personalità....

Alé è sempre più impegnata a vestiure i corridori più forti del mondo e annuncia una nuova e prestigiosa collaborazione con la Federazione Ciclistica Danese (Danmarks Cykle Union, DCU). Il...

Un incontro tra due protagonisti del ciclismo, uniti dalla passione per la qualità e la performance. La partnership tra Santini Cycling e Bianchi nasce per valorizzare una produzione d’abbigliamento che...

Il periodo che stiamo affrontando spesso è il più complicato della stagione ed inutile negarlo. Partiamo sempre con buoni propositi il primo di gennaio per rimetterci in pista ed essere...

Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo trovare con precisione nella Espresso Air Jacket di Castelli, un...

Il team Intermarché-Wanty e Cube Bikes hanno appena svelato le nuove grafiche delle due bici che il team avrà a disposizione per la stagione 2025. I modelli C:68X AERO e...

Si parte così: massima aerodinamica, ottimo comfort e termoregolazione ai massimi livelli. Ecco a voi il nuovo kit del Q36.5 Pro Cycling Team indossato dal nuovo arrivato Tom Pidcock, quello...

È ufficiale, il 2025 segna il ritorno di Hutchinson nell’UCI Worldtour con il team Intermarché-Wanty, una partnership che vedrà le due realtà impegnate nello sviluppo di nuovi e tecnologici pneumatici. La...

A partire dalla stagione ciclocrossistica 24-25, il Team FAS AIRPORT SERVICES - GUERCIOTTI - PREMAC ha inserito come nuovo sponsor tecnico il marchio di tubolari Dugast. Per i conoscitori del...

Da vent’anni KASK è l’azienda italiana specializzata nello sviluppo, progettazione e produzione di caschi di altissima qualità, che si è fatta notare a livello internazionale anche per la partnership con...

Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante la scorsa stagione, quella in cui il nuovo Campione del...

Miche, con oltre 100 anni di esperienza nella produzione di componenti per biciclette di alta qualità, annuncia una nuova importante partnership con Beltrami TSA, azienda leader nella distribuzione di prodotti...

fizik diventa il fornitore ufficiale di selle UAE Emirates XRG e UAE Team ADQ per la stagione 2025 e oltre. L'intera gamma di selle da corsa del marchio italiano sarà messa...

Come accade spesso a fine stagione è proprio BikeRoom ad avere tra le sue occasioni le bici dei team professionistici, esattamente come accade in questo periodo con le bellissime De...

Alé e British Cycling sono lieti di annunciare la loro nuova collaborazione. Per i prossimi quattro anni, il prestigioso marchio veronese sarà il partner ufficiale per l’abbigliamento ciclistico.Grazie alla sua...

Oggi è davvero indispensabile affidarsi ad una fascia cardio evoluta e precisa, uno strumento in grado di rilevare dati accurati sulla frequenza cardiaca e sulla variabilità della stessa al fine...

Finish Line HALO® Paraffina è il nuovo lubrificante progettato per ottimizzare le prestazioni della trasmissione, un livello inimmaginabile da raggiungere fino a poco tempo fa se non con prodotti davvero molto costosi....

La prima vetrina dell’anno che desideriamo proporvi è interamente dedicata alla bici Giant Revolt Advanced 2 Panther in vendita da Doctorbike® S.r.l. di Magenta, un negozio fisico e virtuale dove competenza e...

Se nei vostri giri avete a che fare con asfalto, strade bianche leggere e terra battuta, il vostro pneumatico ideale potrebbe essere il MAXXIS Receptor, uno pneumatico che nella gamma...

Il nuovo kit Assos per il Tudor Pro Cycling è stato appena svelato, un avvenimento che consolida la partnership per il terzo anno consecutivo e spalanca le porte alla stagione...

La notizia è di quelle che fa un grande piacere e diventa ufficiale proprio ora, 2 gennaio 2025: Miche è sponsor ufficiale di Groupama - FDJ Cycling Team! Sarà un anno...

Il nuovo fanalino Seemeee 100AD arriva ad avere fino a 18 ore di autonomia e garantisce un’ottima visibilità a cui si aggiunge un sensore per il rilevamento dei veicoli in...

La Nano Bag di Mori Mono, la piccola borsa sotto sella realizzata proprio da Polymer in collaborazione don Mori Mono è una borsa studiata appositamente per i ciclisti che utilizzano...

Ci sono persone che on sopportano il freddo e vedono nella stagione invernale un fattore fortemente limitante per la pratica del ciclismo. A queste persone sono riservati capi particolarmente caldi...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
di Giorgio Perugini
Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri...
di Giorgio Perugini
I moderni impianti frenanti riescono ad offrire prestazioni davvero incredibili tanto da aver richiesto un nuovo stile di guida per...
di Giorgio Perugini
Topeak ha recentemente inserito nel suo vasto catalogo il supporto per bike computer UTF Multi-Mount PRO, un prodotto ben realizzato che...
di Giorgio Perugini
Realizzare capi con lana merino non è affatto semplice se la loro destinazione d’uso è quella sportiva, motivo per cui...
di Giorgio Perugini
Perfetta per l’estate e comodissima anche per rullare in pieno inverno, la maglia Blade Flower di Northwave è il classico...
di Giorgio Perugini
Un occhiale per ogni situazione può essere la scelta giusta, a patto che si tratti di un prodotto di qualità...
di Giorgio Perugini
Specialized ha posizionato la Tarmac SL8 all’apice della sua collezione racing, una bici che a quasi un anno dal suo...
di Giorgio Perugini
Astral X è il nuovo occhiale superleggero prodotto da Rudy Project, un occhiale moderno sotto ogni punto di vista e...
di Giorgio Perugini
Ora che è realtà, si capisce quanta forza Pogačar abbia messo in questa folle ( almeno per noi ) rincorsa...
di Giorgio Perugini
Se volete mettere nell’armadio una maglia e un pantaloncino per pedalare davvero bene lungo questa calda estate, vi consiglio di...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy