È come se in qualche modo ripartisse, nonostante non si sia mai fermato. Damiano Cunego torna in sella, sabato 23 febbraio, quando a Finale Ligure la Exept gli consegnerà una specialissima made in Italy e il giorno seguente, con il numero 1 sulla schiena, correrà la Gran Fondo Laigueglia. «E non poteva che essere così – spiega a tuttobiciweb il Piccolo Principe, che incontriamo in un bar di Milano, per scambiare due parole su quello che il veronese sta mettendo in piedi -. Il Laigueglia per noi italiani è sempre stata la prima corsa di stagione, e anche in questo caso lo è. Per me un vero e proprio esordio, un vero e proprio debutto in un nuovo mondo».
Cunego resta Cunego. Gentile, misurato e disponibile. Sembra eclissarsi, per poi ricompare con quel suo sorriso contagioso, da uomo perbene quale è. Ha l’agenda piena, e il suo dopo agonistico è come prima: pieno zeppo di impegni e di iniziative da sviluppare. Del suo sito e del suo nuovo impegno come personal training ne abbiamo già parlato, ma non è solo questo. C’è tanto altro e molto di più.
«Sta nascendo tutto molto naturalmente – racconta Damiano, accompagnato da Sergio Terzaghi, avvocato e amico di una vita -. Oltre al legare il mio nome alla Gf Laigueglia, collaborerò con Vittorio Mevio, punto di riferimento e anima del GS Alpi e quindi della Gran Fondo Gavia-Mortirolo Damiano Cunego. Proseguirò con i miei Camp a Ibiza e Formentera (Bikeweek, 7-13 ottobre, ndr), così come i Camp negli States dove collaboro con il personal trainer Chris Powell e la sua TrasformApp. E poi tante collaborazioni con palestre, che vogliono svolgere giornate di lavoro con me».
Questa la parte più pedalata, perché Damiano segue, insegue, consiglia e corregge i tanti che sono già andati a bussargli la porta. Ma oltre a questo c’è anche tutta una parte più tecnico-commerciale, che lo rende in pratica ambasciatore del made in Italy nel mondo: in particolare in Giappone, dove il Piccolo Principe è una vera e propria celebrità.
«Sviluppo i prodotti, do una mano affinché i brand di cui sono testimonial (Exept, Crono, Apes, Gs Alpi, maglificio Rosti, Keforma, FunActive e il marchio giapponese di arredamenti d’interni Shukoh, ndr). In Giappone mi vogliono molto bene, e io mi sento davvero a casa. A Tokio, tra non molto, aprirò anche una Damiano Cunego Academy. Lì sono anche impegnato come testimonial della cronoscalata del Monte Fuji (9 giugno, ndr) e del Tour of Tsumari, così come della Japan Cup. Dal 26 marzo al 1° aprile sarò in Giappone per definire le ultime cose, soprattutto in chiave Tokio 2020».
Damiano parla con gli occhi; brillano come poche altre volte. Ha tanta voglia di fare e lo fa come sempre: con quella leggerezza da fiaba propria di un Piccolo Principe.