Filippo Fortin e Rachele Barbieri si sono laureati re e regina della Red Hook Milano. Ieri sera alla Bovisa quasi diecimila spettatori hanno assistito alla finale del Criterium a scatto fisso più noto a livello internazionale.
Dopo le qualifiche e le batterie di recupero, che hanno coinvolto 440 atleti in gara provenienti da 40 nazioni e tutti e cinque in continenti, il gran finale della gara fixed si è svolta in serata sul classico circuito di 1.270 km, da ripetere 28 volte per i maschi e 20 per le ragazze.
La 21enne modenese in forza alla IRD Fiamme Oro Squadra Corse è stata la migliore tra le 80 donne al via. «È stupendo essere qua» ha commentato dopo aver tagliato il traguardo a braccia alzate davanti a Barbara Guarischi (Cinelli Team), un'altra stradista rimasta a bocca aperta davanti al folto pubblico presente. «È stata una gara combattuta, in volata con le mie caratteristiche non potevo sbagliare. In tre partecipazioni ho ottenuto tre vittorie, non potevo chiedere di meglio. Tornerò per divertirmi perchè l'ambiente delle fixie è davvero speciale».
Il 29enne padovano, portacolori del Team Bahumer, è stato il più veloce tra i 360 uomini che si sono sfidati fin dal primo mattino e si è aggiudicato anche la classifica finale del circuito Red Hook Crit, che per la nona volta si è concluso nel capoluogo lombardo. «Tagliare il traguardo per primo è bellissimo, ci tenevo a vincere la frazione “di casa”. Il mio compagno Giovanni Longo è stato impeccabile, devo dire grazie a lui e a tutto il team. Vincere a New York è stato fantastico, ma qui, davanti a questo pubblico così caloroso, è tutta un'altra cosa. Da pelle d'oca» sono state le parole del primo rider italiano a vincere la tappa di Milano.
Per tutti, partecipanti e tifosi, una notte divertente “senza freni”, che come la più classica serata tra amici si è conclusa con in mano una birra e un panino con la salamella.