«Passione, competenza e tecnologia, questi sono i tratti distintivi che rappresentano al meglio la nuova collezione Carrera. Il nostro impegno è volto a soddisfare completamente il cliente finale mettendolo nella condizione di poter realizzare i propri sogni. Il risultato del proprio lavoro però non è mai scontato ma noi crediamo in quel che facciamo e ci mettiamo esperienza, cuore e tanta voglia di innovare». Davide Boifava, notoriamente uomo di poche parole, mi stupisce come al solito. È una persona concreta e il suo discorso vibra di passione arrivandomi dritto al cuore come uno dei siluri calciati da Cristiano Ronaldo.
La nuova collezione Diciannove porta allo scoperto la nuovissima Phibra Next, la TD01 Disc e Caedanha, una splendida Gravel. A margine di tali novità ecco servite le colorazioni « Cromovelato », verniciature speciali di primissimo livello.
Carrera è un’azienda a conduzione familiare e Simone, figlio di Davide, segue le orme del padre, portando tutta la freschezza della sua giovane età. Il resto del team Carrera è splendido e il gioco di squadra fa il resto del lavoro. Questa nuova collezione arriva in un momento importante per la bici da corsa e come conferma Piero Nigrelli (Direttore Settore Ciclo ANCMA), le vendite di bici da corsa con un costo superiore ai 6.000€ sono in continua crescita. Questi dati sono incoraggianti, ma per ottenere risultati serve avere buone idee e metterle a frutto.
Per quanto riguarda l’estero, Carrera è e resta un vero modello di stile, un marchio a cui il cliente si accosta per via della passione provata per queste biciclette. Non è un mistero infatti che Carrera abbia raccolto moltissimo dal mercato estero, infatti, paesi come il Giappone o gli Emirati Arabi Uniti rimangono fortemente trainanti per le vendite del marchio.
L’avvio della presentazione ha visto come protagonista assoluta la nuova Phibra Next, la nuova versione di quella celebre bici con cui Carrera attirò anni fa grande attenzione. Il telaio in carbonio monoscocca è incantevole e realizzato con diverse tipologie di carbonio. La composizione è stata studiata per lasciarvi il controllo totale della situazione, anche nei momenti di maggior stress meccanico. Ritroviamo in questo progetto tutto nuovo e moderno lo stesso design a doppio arco che hanno reso Phibra un vero modello di bellezza. Non si tratta però di un semplice restyling, in questa probike aerodinamica, materiali e soluzioni tecniche sono all’avanguardia, esattamente come ci si aspetta da un vero top di gamma. 990g nella taglia M e una forcella aerodinamica che si integra alla perfezione nel telaio.
Questo telaio iconico ospita il miglior passaggio interno per i cavi ed è governato in ogni sua sezione dai profili NACA. Non ci sono forme abbondanti, non serve sprecare materiale, la bellezza ha forme contenute ed estremamente efficienti. I foderi posteriori sono forti e asimmetrici mentre ogni particolare è attentamente studiato, esattamente come accade per la chiusura del reggisella e per il supporto per la centralina Di2 integrata nel down tube.
Grande attenzione è stata riposta alle varie taglie, tanto che il « size-scalining » fornisce telai equilibrati e proporzionati nelle forme e nelle prestazioni. Le grafiche sono pazzesche e sposano fedelmente le forme del telaio esaltandone le caratteristiche. Per i clienti più esigenti parte il progetto « custom colour » con cui è possibile personalizzare il telaio a vostro piacimento, rifinendolo con il montaggio che più vi soddisfa. Non vi basta?
La presentazione è continuata con la TD01 Disc e le versioni Cromovelato di Erakle Air e AR01, i due modelli top di gamma di casa Carrera. La prima è una versione disc della TD01 che Carrera ha lanciato lo scorso anno, una vera probike mascherata da bici di medio-gamma.
Le modifiche principali riguardano la forcella e il carro posteriore per rispondere in maniera più consona alle forze esercitate dai dischi. La speciale verniciatura Cromovelato firmata Carrera accompagna alcune varianti special edition (sono ben 9!) con un risultato finale eccellente. Questi processi di finissima verniciatura avvengono in Italia e rappresentano una plus (700€+ iva) per i vari top di gamma.
L’ultima regina della presentazione è Caedanha, una gravel bike che più rappresenta il desiderio di Carrera di rimanere sempre sul pezzo! Si tratta di una gravel nuda e cruda, una bici confortevole con il passo allungato che verrà allestita con i montaggi migliori per questa speciale categoria. Il nome deriva dal dialetto bresciano e vuol dire « sentieri di campagna », quindi sentitevi liberi di viaggiare con lei e di non fermarvi mai davanti a nessun ostacolo. Duttile e accessibile, potrebbe rappresentare a pieno titolo la bici per far avvicinare al ciclismo una bella fetta di futuri pedalatori.
DI carne al fuoco ne abbiamo davvero parecchia, questa collezione Diciannove soddisfa ampiamente le aspettative e ci riempie di ottimismo e passione. Noi di tuttobicitech vi terremo assolutamente aggiornati con dettagliate review per soddisfare ogni vostra curiosità.