Pirelli accelera la sua strategia di sempre maggior coinvolgimento nel ciclismo professionistico. Dopo l’accordo con il team Pro Continental Aqua Blue Sport, la P lunga scende in campo a fianco di Mitchelton-SCOTT, il team attualmente n° 2 del ranking UCI World Tour.
Il debutto tra poco più di due settimane, in occasione del Tour de France, durante il quale la maggior parte degli atleti del team australiano monterà i nuovi tubolari Pirelli. La partecipazione alla Grande Boucle segna così il ritorno della P lunga nelle grandi prove del calendario UCI.
È stata la Formula 1 a fare da palcoscenico all’annuncio di partnership, dato oggi, durante le prove del Formula 1 Pirelli Grand Prix de France 2018, in una conferenza stampa alla presenza di Antonella Lauriola, COO Pirelli Velo, Piero Misani, Chief Technological Officer Two Wheels Pirelli, Mario Isola, Responsabile Car Racing Pirelli, insieme a Simon Yates, uno degli atleti di punta del team Mitchelton-SCOTT.
Per celebrare l’accordo, Yates ha completato un giro di pista sul circuito Paul Ricard (5,8 km di lunghezza) in sella alla sua Scott, con i nuovi tubolari Pirelli in dotazione. L’atleta della Mitchelton-SCOTT ha poi premiato Lewis Hamilton (Mercedes), il poleman ufficiale della giornata.
La scelta del circuito di Le Castellet, quale palcoscenico di lancio per l’accordo tra la P lunga e Mitchelton-SCOTT, non è casuale. Non solo perché il GP di Francia si svolge a poche settimane dall’inizio del Tour de France, ma anche perché sottolinea il legame che, nella strategia di Pirelli, lega le competizioni motorsport e quelle ciclistiche.
Pirelli, infatti, adotta nel ciclismo lo stesso approccio che l’ha resa il fornitore numero 1 al mondo nelle gare motoristiche di alto livello: stringere accordi di partnership che prevedano uno sviluppo congiunto e continuo della gomma, per raggiungere la massima prestazione.
Nei mesi precedenti l’appuntamento clou del Tour de France, il team Mitchelton-SCOTT e il personale R&D della P lunga hanno lavorato insieme, in un costante scambio di feedback tecnici: 300.000 i chilometri percorsi dai nuovi tubolari, tra gare e test congiunti dei tester professionisti di Pirelli con i corridori della squadra, oltre a diverse competizioni di livello World Tour, disputate senza esposizione del marchio.
Il risultato di questo processo di testing e validazione di performance, che continuerà gara dopo gara nel prosieguo di stagione, è il PZero Velo versione tubolare. Un tubolare nato nelle condizioni più impegnative che, oltre ad unire livelli di efficienza energetica e grip tipici dei prodotti Pirelli ed idonei per le gare World Tour, permette ai corridori di raggiungere nuovi livelli di confidenza e controllo, in condizioni al limite. Tra le sue caratteristiche in comune con i clincher della stessa famiglia, troviamo mescola SmartNET™ Silica, profilo della sezione del battistrada ICS (Ideal Countour Shaping) e disegno degli intagli FGD (Functional Groove Design), che per Pirelli sono elementi imprescindibili dei prodotti Velo, in fase di progettazione e sviluppo.
“Pirelli è la scelta dei migliori atleti e delle migliori squadre in moltissimi sport di livello – commenta Antonella Lauriola, COO Business Unit Velo Pirelli – era dunque naturale che anche nel ciclismo diventasse la scelta di un team leader, qual è Mitchelton-SCOTT. Per Pirelli, ogni bici, ogni ciclista e ogni condizione di gara necessitano di un prodotto diverso. È così che lavoriamo anche nei campionati motorsport. Siamo certi che questa partnership darà risultati importanti, non solo in termini sportivi ma soprattutto in termini di sviluppo del prodotto”.
“Lo pneumatico è senza dubbio il componente più importante a disposizione di un ciclista professionista. In quella piccola porzione di gomma, punto di contatto tra bici e terreno, riponiamo un’incredibile quantità di fiducia" ha commentato Kevin Tabotta, Performance Director del team Mitchelton-SCOTT “Siamo estremamente soddisfatti dello sviluppo dello pneumatico. Pirelli è stata eccellente nel comunicare con gli atleti e nel recepire i loro feedback. Il risultato è un tubolare fantastico, incredibilmente aderente e confortevole, con una tenuta di strada ottima”.