Davide Martinelli fa parte della generazione dei millenials, i ragazzi cresciuti a pane e tecnologia. E’ un ragazzo abituato a lavorare con i moderni strumenti messi a disposizione degli atleti. Abbiamo avuto la fortuna, grazie alla sua disponibilità, di avere accesso ai suoi dati degli ultimi chilometri della tappa di Cagliari. Per interpretarli al meglio abbiamo chiesto l’aiuto di un preparatore atletico, un ex corridore come Rubens Bertogliati. Il ticinese ci ha supportato con la sua competenza.
FOCUS TECNICO: Un numero altamente spettacolare quello allestito dalla QuickStep con interpreti che hanno dato il meglio di sé, sia dal punto di vista fisico che tattico. Entriamo nel dettaglio dell’azione grazie al supporto prezioso di uno dei protagonsiti di quel treno, Davide Martinelli, che ci ha svelato alcuni dei dati espressi durante gli ultimi e intensi chilometri della tappa di Cagliari, quella dei ventagli che ha applaudito Fernando Gaviria al suo primo successo al #Giro100 ed ha permesso a Bob Jungels di indossare la maglia rosa.
Ad un preciso segnale del DS Davide Bramati i potenti passisti del team belga hanno scatenato l’inferno.
Cosa si evince dai dati di Davide Martinelli? Negli ultimi 12 km ha lavorato al meglio delle sue possibilità andando molto vicino al suo limite massimo sugli 8 minuti.
Quello che si può vedere è che in questo sforzo non era solo, ma lavorava con la squadra. Si può dedurre che il giovane campione bresciano era tra il limite massimo di soglia, quando era a ruota dei compagni, e leggermente fuori soglia quando era in testa. Nello specifico possiamo affermare che la sua produzione di acido lattico era elevata e i periodi in soglia non permettevano di liberare i muscoli dal lattato. Cosa comunque normale visto che si tratta del finale di corsa. In questo contesto viene inoltre sviluppato un wattaggio elevato fino ai meno 2 dall’arrivo, quando l’azzurro si è fatto da parte dopo aver svolto in maniera egregia il suo lavoro.
Probabilmente, come si direbbe in gergo, fino a quel momento era “a tutta” attorno ai 400 watt medi sui 10 minuti. Ciò rappresenta un ottimo valore.
Puoi seguire in diretta gli allenamenti di Davide Martinelli scarica la nostra app SPH FOLLOWME oppure allenati come lui usando SPH CYCLING.
Cosa si può vedere? Potenza, consumo calorico, pendenza, velocità, geolocalizzazione, cadenza.
scopri i dati http://www.sportplushealth.com/blog/inside-the-race-i-segreti-di-un-successo-by-davide-martinelli/
Pietro Illarietti