I PIU' LETTI
COLNAGO C60. LA MIGLIORE O LA PIU' AMBITA?
dalla Redazione | 29/10/2016 | 07:30

Colnago C60: la miglior bici del mondo o la più ambita?
“È fatta a mano?" mi chiede un ciclista osservando la mia bici. “È un telaio italiano?" Chiede un altro. Mi è successo quando mi sono presentato con la mia Colnago C60 ad un evento di beneficienza nel New England, Usa, questa estate. Quando passavo davanti agli altri ciclisti in sella alla mia Colnago la maggior parte dei commenti era "Wows".

Li capisco perché penso sia giusto dire che Colnago è il marchio di biciclette più famoso al mondo, unico e invidiato! Per rendere chiaro quello che penso potrei dire che la stessa cosa accadrebbe combinando Ferrari e Lamborghini nel mondo delle auto. Un mix esplosivo di bellezza e tecnologia.

D’altronde il Made in Italy è ancora forte
nonostante negli ultimi anni le cose siano cambiate. L’Italia, nel mondo della bici, aveva quasi il monopolio. Al tempo dell’acciaio i telaisti italiani erano considerati maestri. Cosa che vale ancora oggi per quel materiale. Oggi il materiale dominante è il carbonio e quasi tutti i telai arrivano da Cina e Taiwan. Anche i marchi italiani di bici si sono adeguati. Di conseguenza, la leggendaria artigianalità italiana è stata in gran parte lasciata alle spalle. La Colnago C60 è il tentativo di riportarla in alto. Ed è un tentativo perfettamente riuscito!

L'azienda è stata fondata dal mitico Ernesto Colnago più di sei decenni fa
. I telai fatti a mano da Colnago hanno dominato la scena negli anni Sessanta e Settanta, vincendo ori olimpici e mondiali ovunque, aiutando leggende del ciclismo come Eddy Merckx a battere il record dell’ora e a ottenere migliaia di successi nelle corse di tutto il mondo. Per quasi mezzo secolo molte squadre professionistiche hanno dominato la scena in sella alle biciclette Colnago (Molteni, Mapei, Rabobank, Tinkoff e moltissime altre). Colnago ha persino realizzato una bici per il Papa!

A Colnago, inoltre, si deve l’introduzione del primo telaio in carbonio nel mondo del ciclismo, il C40. Che è stato anche il primo telaio in composito a vincere una grande corsa classica, la Parigi-Roubaix del 1995. Questo telaio è stato definito da molti "una icona del ciclismo" "il telaio che ha iniziato la rivoluzione della fibra di carbonio". Alla fine ne hanno tratto vantaggio soprattutto i concorrenti globalizzati come Specialized, Trek e Giant, che lo hanno copiato.

Il C60 è una fuoriserie, lo paragono più ad un aereo da combattimento che ad un telaio da bici. Potrei anche definirlo F60, perché mi fa pensare ad un jet. Cosa ha di bello? Prima di tutto è interamente realizzato a mano nella città di Cambiago, Italia, sede della società. È il vero "Made in Italy". E poi la qualità della fibra di carbonio. Colnago usa il meglio. Pochi consumatori sanno distinguere i diversi tipi di materiale composito, pensano che il carbonio sia un tipo solo uguale per tutti. Colnago usa solo carbonio di qualità come i migliori marchi che producono auto e persino aerei, come Boeing e BMW tra quelli più conosciuti. Il C60 è un aggiornamento dei modelli precedenti con tubi e congiunzioni, l’ultimo in ordine di tempo C59. Non ho mai guidato la C59, ma quasi tutte le riviste specializzate dicono che la C60 è l’evoluzione positiva di quel telaio. L’unicità del C60 è data dalla sua costruzione. Oggi quasi tutti i telai sono monoscocca, un pezzo unico.

Colnago sostiene la costruzione a congiunzioni migliora le qualità di un telaio per bici, in tutti i sensi
. In più, e la cosa vuol dire molto, può essere costruito in moltissime misure e persino a misura, come gli abiti sartoriali. La personalizzazione è totale. Ovviamente per questi motivi C60 può costare molto più di altri telai, ma sono soldi investiti benissimo. Vale la pena anche aspettare qualche giorno-mese per la consegna, dato che la maggior parte sono realizzati su ordinazione.

La Colnago C60 è senza dubbio la migliore bici che abbia mai utilizzato in vita mia
e ne ho possedute molte tra le marche migliori. Il C60 che mi è stato dato in prova (per diverse settimane) si è rivelata una bici mostruosa. Veloce, affidabile, comoda, sicura. Mi ha messo immediatamente a mio agio, assorbe perfettamente gli urti provenienti dal fondo stradale, nonostante la sua rigidità. Quello che ho notato di più è stato il momento di transizione al termine di una salita, non appena la strada diventa piatta e riprendi a pedalare con vigore sembra di essere sparati in avanti come da un cannone. L'altra cosa che ho notato è stata la totale mancanza di fatica o dolore dopo una uscita. Questo significa che C60 è un vero telaio da corsa che si adatta perfettamente anche alle esigenze di chi, come me, non è un ciclista da competizione ma ama godersi il puro piacere di pedalare!

Larry Olmsted, Forbes

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
NABICO, il produttore di nastri da manubrio personalizzabili 100% Made in Italy, condivide oggi con voi alcune curiosità riguardo questo accessorio spesso troppo sottovalutato. Dal principio ad oggi le cose...

Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al...

È grazie a 4Guimp che arrivano in Italia le selle automodellanti prodotte da Reform, marchio canadese già vincitore di importanti premi internazionali come l’Interbike Innovation Award. Automodellanti, avete capito bene,...

Nimbl e RCS Sports & Events annunciano una nuova partnership con il lancio di una scarpa in edizione limitata dedicata al Giro d’Italia. Questa collaborazione rappresenta l’unione tra due eccellenze...

Colnago stupisce ancora e presenta l'ultima evoluzione della serie V: la Colnago V5Rs. Il team di Colnago ha potuto lavorare su una base già solida, visti i tanti successi ottenuti...

La maglia Gregarius Pro Made in Italy e la maglia Damask sono due prodotti che rappresentano con assoluta maestria l’eccellenza tipica dell’artigianalità italiana, un vanto per noi tutti ma anche...

Caracal è lo pneumatico tubeless ideato e prodotto da Hutchinson per completare la propria gamma gravel e si tratta di un prodotto davvero molto interessante che può affrontare diversi tipi...

Specialized alza il livello della performance trail con le nuove Traverse SL II Hydra 2, ruote in carbonio progettate per i rider che cercano la combinazione perfetta tra leggerezza, controllo...

Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto unico nel panorama internazionale e sono state pensate e realizzate...

Il 2025 per MAXXIS è un anno a tutto gravel! Dopo aver messo a punto la collezione l’estate scorsa con i nuovi Reaver, la rivoluzione pensata e applicata dal marchio...

Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese avete davvero molto scelta in questo momento, infatti, il mercato...

Nel panorama ciclistico professionistico non esistono realtà più uniche, divertenti e innovative di quella della Unibet Tietema Rockets. Da quest’anno è entrato a far parte di questo magico mondo anche...

Dopo aver lanciato lo scorso anno la Nago R4 PAS 3DMSS, la prima sella Prologo ultraleggera con cover multi settore stampata interamente in 3D, l’azienda italiana amplia la propria gamma...

Taipei Cycle si conferma una fiera di calibro mondiale e anche nel 2025 non ha tradito le attese. Tra le belle novità troviamo sicuramente un grande prodotto italiano, ovvero il...

Oggi Trek ha presentato una nuovissima vernice Project One ICON Chroma in collaborazione con Shimano, che celebra gli iconici gruppi Dura-Ace del marchio. Per decenni, la componentistica DURA-ACE ha abbellito...

Garmin ha appena presentato Varia™ Vue, la prima luce frontale da 600 lumen dotata di videocamera frontale 4K per salvare automaticamente le clip in caso di rilevamento di incidente. Quest’ultimo dispositivo...

Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la scelta finale a mio avviso resta molto personale, almeno per...

Ogni novità immessa mercato ha certamente il suo peso e merita attenzione, ma quello che viene generato dallo Specialized Science Club ha sempre la stessa caratteristica: spaziale! È con grande...

Dopo aver scritto capitoli importanti nel ciclismo moderno con selle e scarpe profondamente innovative e performanti, Fizik amplia la propria impronta nel nostro sport introducendo una nuova e completa gamma...

Nella nuova collezione Primavera-Estate 2025, così come accade da qualche anno,   è proprio nella linea R-EV1 che possiamo trovare i capi più orientati alle performance, indumenti in cui ALÉ...

Il Giro delle Fiandre è terreno di caccia per Tadej Pogačar e lo sarà ancor più domani dopo la recente Milano Sanremo. Domani il Team UAE Emirates-XRG torna in gara...

Lo abbiamo visto in gara e ben osservato quando indossato dai vari atleti dell’EF Education Easypost Pro cycling Team, ma oggi possiamo finalmente toccarlo con mano visto che è ufficialmente...

Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è da tenere in grande considerazione. I suoi plus? Enorme versatilità,...

Salvatore Grimaldi, Presidente e proprietario di F.I.V. Edoardo Bianchi S.p.A., ha nominato Alberto Cavaggioni nuovo Direttore Generale e Amministratore Delegato di Bianchi, con decorrenza da lunedì 17 Marzo 2025. Milanese,...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy