A soli 66 anni, vinto da una malattia muscolare degenerativa, si è spento ieri pomeriggio l’ex professionista olandese Jos Lammertink. Già da giovane si era messo in luce conquistando il titolo nazionale olandese tra i dilettanti ed è stato tra i pochi ciclisti a conquistare la maglia tricolore su strada, in pista e nel ciclocross nella massima categoria.
Tra i professionisti, oltre al titolo nazionale nel 1986, Lammertink ha vinto tappe della Vuelta a España, del Giro del Mediterraneo, alla Ruta del Sol e alla Vuelta Valenciana. Nel suo palmares anche la Kuurne-Bruxelles-Kuurne nel 1984.
Pochi giorni fa è stata pubblicata la sua biografioa dal titolo «De Reus van Wierden» nella quale ha confessato, tra l’altro, di aver subito abusi sessuali da parte del suo allenatore quando era junior.
«È stato un trauma grave che ha ormai mezzo secolo. È stato un fardello molto pesante da portare, è stato un inferno rimanere in silenzio su quello che è successo, perché mi vergognavo in maniera terribile» ha raccontato.
Approdato al professionismo nel 1980, ha difeso le maglie di HB Alarmsystemen, B&S Wegenbouw-Elro Snacks, Vivi - Benotto, Panasonic, TVM-Van Schilt e TVM-Van Ragno. Poco dopo il ritiro agonistico è stato colpito da una rara malattia muscolare degenerativa che ultimamente gli aveva incatenato il corpo, permettendogli di muovere solo il capo.