Non è ancora tempo di bollito o di “cassoeula”, anche perché fa troppo caldo, ma di un buon risottino si. Se poi ai fornelli si mette Osvaldo Bettoni, ex corridore professionista alla Scic di Beppe Saronni (ma un anno, l’ultimo, anche alla Famcucine), il risultato è assicurato: basta chiedere a Nadia, sua moglie. «Se c’è Osvaldo, cucina lui. È troppo bravo».
Lo sanno in molti, difatti casa Bettoni non è un porto di mare solo perché è in collina, Urgnano per la precisione, anche se lui di nascita è bresciano di Leno. Corridore forte e tenace, da ex fa di tutto: dal meccanico all’autista, dal confidente all’uomo di fiducia. Ama la compagnia e la compagnia ama lui: se c’è da ridere, lui va di riso: alla parmigiana, come oggi, per i suoi ospiti di riguardo, che tutti gli anni, da anni, si presentano attrezzati di buona volontà e l’intento di lasciare casa Bettoni il più tardi possibile. Al desco si sono seduti Serge Parsani, ex corridore professionista alla Bianchi di Felice Gimondi, Davide Bramati prof alla Diana Colnago di Beppe Saronni e alla Mapei di Paolo Bettini, Gabriele Missaglia ex prof Mapei e Mario Scirea luogotenente di grandi campioni del calibro di Gianni Bugno e Mario Cipollini. Quattro ospiti di riguardo che non si sono tirati indietro. A tavola sono ancora tutti ottimi passisti: cambi regolari e nessuno ha saltato nulla. Salami e formaggi a volontà, ottimo vino in tavola, il tutto condito e accompagnato da ricordi e sfottò, risa e riso: chiaramente alla parmigiana. Ma alcuni ormai dicono alla Bettoni.