Gradita sorpresa e primo caso in Italia: un corso di formazione per gli operatori di Polizia Locale dedicato al tema della “sicurezza stradale durante il transito delle gare ciclistiche”.
Una iniziativa voluta dall’ANVU (Associazione Nazionale Polizia Locale d’Italia) ed organizzata dalla Sezione Provinciale di Rimini grazie all’impegno e alla determinazione del suo vice responsabile William Albano.
Un significativo atto di sensibilità, umiltà e concretezza, andato in scena (é proprio il caso di dirlo) il 19 marzo al Teatro Malatesta di Montefiore Conca (RN), alla presenza di 80 corsisti, per metà appartenenti a undici Comandi di Polizia Locale del riminese (da Bellaria a Cattolica) e primo entroterra compreso quello forlivese, e per metà appartenenti a nove associazioni di volontariato, salutati con molta soddisfazione dal sindaco Filippo Sica, il vice sindaco e assessore allo sport Francesco Taini e dalla presidente nazionale dall’ANVU Silvana Paci.
Due i relatori incaricati. Il primo, Silvano Antonelli, formatore della FCI, chiamato a trattare una corposa serie di questioni quali: autorizzazioni e ordinanze; profili e responsabilità dell’organizzatore e del direttore di corsa; verifiche preventive per l’idoneità dei percorsi; modalità e gestione per il regolare e sicuro transito della competizione; il seguito della gara e sua identificazione; segnalazione dei pericoli e messa in sicurezza dei luoghi a forte criticità; composizione, facoltà ed operatività della scorta tecnica o scorta di polizia; transito e specificità delle granfondo; facoltà e ruolo degli ASA e dei volontari; l’assistenza sanitaria al seguito della gara.
Secondo relatore, l’Assistente di P.L. William Albano del Comandi di Riccione, il quale, conoscendo bene le condizioni in cui i colleghi vengono chiamati ad agire, ha svolto una efficace e pragmatica illustrazione dei compiti di Polizia Locale durante le gare ciclistiche quali: servizi in auto e in moto; la chiusura del percorso e le modalità pratiche per delimitare tutti gli accessi possibili; l’azione congiunta con ASA e volontari; il coordinamento tra gli Agenti di Comandi diversi, i poteri del pubblico ufficiale e l’assistenza sanitaria in presenza di evento sportivo, le avvertenze per i mezzi di pronto soccorso o di pronto intervento che si immettono sul percorso di gara; il rispetto e la funzionalità degli ordini di comando per la chiusura del traffico e la successiva riapertura.
Una mattinata di lavori protrattasi bel oltre l’orario previsto, portata e termine con molta partecipazione, auspicabile che venga ripetuta anche altrove, a cui la Federazione Ciclistica Italiana guarda con molto interesse, a partire dal Comitato Regionale emiliano-romagnolo, che ha voluto testimoniare la propria riconoscenza con la consegna di una targa che il presidente Alessandro Spada ha fatto pervenire agli organizzatori dando l’incarico della consegna a Silvano Antonelli.