Ci sono campioni che, quando le cose non vanno bene, cercano scuse, rifuggono i microfoni, si aggrappano alla sfortuna e via dicendo. E ce ne sono altri che semplicemente ci mettono la faccia. Marta Cavalli appartiene al secondo gruppo e dopo l'ennesima delusione - un anno fa aveva dominato la Freccia Vallone, ieri a chiuso in 79a posizione a 5'02" da Demi Vollering - ha deciso di affidare ai social network un pensiero breve ma che non nasconde nulla.
«Io in primis mi sarei aspettata un risultato differente sul Muro di Huy, io in primis ero pronta per un inizio di stagione differente… c’è qualcosa che non va, qualcosa non sta girando nel verso giusto e ingranare la giusta marcia si sta rivelando complicato. Mi spiace molto e vi chiedo solo un po’ di pazienza. Sto lavorando sodo e prima o poi la situazione si raddrizzerà. Intanto mi preparo per l’ultima classica di primavera: Liegi - Bastogne - Liegi».
Marta, con altrettanta semplicità noi continuiamo a fare il tifo per te.