Saranno Rachele Barbieri, Giada Capobianchi e Miriam Vece - componenti di un inedito trenino azzurro della velocità - le prime azzurre a scendere in gara ai campionati europei che si aprono oggi a Grenchen, in Svizzera.
Alle 12 in punto la rassegna si aprirà infatti con le qualificazioni della velocità a squadre: l’obiettivo delle azzurre è quello di cominciare a rodare la formazione e fare esperienza in una gara che vedrà 9 nazioni al via.
Subito dopo, alle 12.31 toccherà ai giovanissimi ma già collaudati Matteo Bianchi, Mattia Predomo e Matteo Tugnolo che puntano a far bene in un torneo che vedrà 12 nazionali al via. Il sogno olimpico al momento… è un sogno, ma i nostri ragazzi hanno tutte le carte in regola per stupire.
Alle 13.13 scatta l’ora dei carichi pesanti: sarà il momento delle qualificazioni dell’inseguimento a squadre femminile: l’Italia sarà l’ultimo degli otto trenini al via, il ct Marco Villa ha scelto di schierare Elisa Balsamo, Martina Fidanza, Vittoria Guazzini e Letizia Paternoster.
Alle 14.10, via alle qualificazioni dell’inseguimento a squadre maschile con Villa che ha deciso di far salire in pista subito la formazione titolare: penultimi a misurarsi contro il tempo, a vestire l’azzurro saranno Simone Consonni, Filippo Ganna, Francesco Lamon e Jonathan Milan.
QUALIFICAZIONE OLIMPICA. Semplificando al massimo il discorso per essere il più chiari possibile, per la velocità si qualificano per il torneo olimpico a squadre le migliori otto nazioni del mondo. Queste otto nazioni potranno schierare anche due corridori sia nel keirin che nel torneo della velocità. A loro si aggiungeranno i sette migliori della classifica olimpica del keirin e di quella della velocità. Per comporre le classifiche (i punteggi finali si ottengono moltiplicando i risultati ottenuti per coefficienti diversi secondo l'importanza della prova) gli eventi validi saranno il Mondiale di Glasgow 2023, i campionati continentali 2023 e 2024, le prove di Nations Cup 2023 e 2034.
Per il settore endurance si qualificano dieci formazioni per il torneo dell’inseguimento a squadre, a queste si aggiungono per la madison le migliori cinque nazioni del ranking olimpico della specialità. Per quanto riguarda l'omnium, le quindici nazioni qualificate per la Madison potranno schierare un corridore, mentre i restanti sette posti saranno determinati dalla specifica classifica olimpica.
LA SERATA. Alle 18 comincerà la riunione serale che sarà aperta dal primo round della velocità femminile e maschile. Alle 18.26 l’assegnazione del primo titolo, quello dello scratch femminile: l’Italia gioca una carta importante - la campionessa del mondo in carica Martina Fidanza - in una gara comunque sempre carica di possibili sorprese. La bergamasca cerca riscatto in campo europeo, lo scorso anno la finale non andò come sperava e chiuse solo undicesima nella prova vinta dalla norvegese Stenberg davanti alla britannica Roberts e alla polacca Wielowska.
Alle 18.44 seconda finale e seconda maglia iridata tinta d’azzurro che scende in pista, quella di Elia Viviani. Il veronese è anche campione europeo della specialità: la scorsa estate a Monaco di Baviera, se ricordate, corse poche ore dopo la delusione della prova in linea ed ebbe la meglio sul tedesco Reinhardt e sul belga Hesters.
A chiudere la serata ci saranno alle 19.20 le finali della velocità a squadre femminile e alle 19.28 quelle della velocità a squadre maschile. E la speranza per noi è che, quando si spegneranno le luci del velodromo europeo, l'Italia della pista possa andare a riposarsi con il sorriso in volto, dopo aver vissuto una grande giornata.
TV. Dalle 18 sarà possibile seguire le gare in diretta su RaiSport e su Eurosport1.