Lo staff tecnico azzurro del ciclismo ha reso omaggio alla memoria di Franco Ballerini al cimitero di Casalguidi in provincia di Pistoia, e quindi a casa di Alfredo Martini a Sesto Fiorentino presenti le figlie di Alfredo, Silvia e Milvia. Una cerimonia ormai tradizionale di questi tempi per ricordare figure indimenticabili e purtroppo questa volta senza Franco Vita, morto qualche settimana fa e per mezzo secolo “ombra” di Alfredo Martini.
A guidare il gruppo c’era quindi il solo Marco Mordini, altro fedelissimo scudiero di Martini. Il gruppo si è ritrovato presso il cimitero di Casalguidi dove riposa dal febbraio 2010 Franco Ballerini. C’era la moglie Sabrina con il padre Luigi, e si è ripetuta la solita commozione davanti alla tomba del “Ballero”. Presenti l’attuale c.t. della nazionale Daniele Bennati, i collaboratori Marco Velo e Mario Scirea, dirigenti, meccanici, massaggiatori, collaboratori e addetti ai lavori dello staff azzurro. Dopo la sosta a Casalguidi il gruppo si è trasferito a Sesto Fiorentino presso la casa dove abitava Alfredo Martini, per un altro affettuoso omaggio a ricordare l’uomo simbolo e immagine del nostro ciclismo.
E qui tanta ammirazione in tutti nel vedere il “museo” realizzato con foto, libri, a tante altre testimonianze della straordinaria vita nel ciclismo trascorsa da Alfredo. Infine il convivio a Carraia di Calenzano presso il ristorante “Gli Alberi” dei fratelli Rossano e Leandro Becheroni, tradizionale ritrovo del ciclismo. Qui i saluti di rito ed i ringraziamenti al termine di questo breve e tradizionale “tour” tra ricordi e commozione.