Operazione compiuta: il quartetto maschile dell'inseguimemto a squadre approda al primo turno e sfiderà la Francia per conqusitare la finale di domani. Lamon, Milan, Moro e Ganna hanno pedalato in 3:48.243 mentre il miglior tempo è stato realizzato dalla Gran Bretagna (Hayter, Bigham, Wood, Vernon) con 3:48.092. Terzo tempo per la Francia (3:48.845) e quarto per la Nuova Zelanda. Anche in questa occasione il quartetto francese si è affidato alla partenza del chilometrista Quentin Lafargue che ha finito per mettere in difficoltà i suoi compagni che hanno perso strada facendo i due secondi che avevano guadagnato sugli altri quartetti.
La Danimarca, grande rivale degli azzurri ad Olimpiadi e Mondiali, ha chiuso con il quinto tempo e potrà battersi al massimo per la medaglia di bronzo. Appuntamento a questa sera attorno alle 20.40 per le sfide del primo round con i fari puntati su Italia-Francia e Gran Bretagna-Nuova Zelanda.
L'IMPREVISTO. La prova degli azzurri è influenzata da un fatto accaduto prima della partenza, quando Manlio Moro è costretto a cambiare il manubrio della bici da crono. Il motivo? Questione di misure UCI. Moro infatti viene solitamente misurato a 1,90 di altezza e gli viene riconosciuto l’utilizzo di un manubrio con una certa escursione. In questo caso, i giudici lo classificano come 1,895 m. Le misure classiche non sono così ritenute valide e si deve procedere alla sostituzione del manufatto in carbonio. Una situazione che ha creato non poco stress visto che i meccanici sono stati chiamati ad un extralavoro proprio in extremis.
LE VOCI. Le dichiarazioni del giovane Moro, 20 anni di Azzando Decimo (PN) che corre nella Zalf e quest’anno ha ottenuto 4 successi (3 su strada e uno a cronometro): “Per me è stata un’esperienza importante. Ero molto emozionato, essendo un giovane che gareggiava con dei corridori esperti come i mei compagni di nazionale. Ora ci toccano i francesi che sono avversari tosti e corrono in casa. Sarà una bella sfida. L’episodio del manubrio? Non me lo saprei spiegare. Sicuramente ci ha condizionato”.
Tocca poi all’esperto Francesco Lamon, che anche oggi ha effettuato il lancio: “Una prova positiva, è mancato solo il primo posto. Il primo sforzo per noi è sempre più difficile rispetto alle altre prove. Comunque, su questa pista ci siamo sempre ben comportati. Ancora non sappiamo chi farà parte del prossimo quartetto, siamo 5 titolari fiduciosi che faremo bene”. Una parola per Moro: “Fa parte di questo movimento in crescita e Villa sa come valorizzarli. Noi esperti abbiamo cercato di incoraggiarlo anche alla luce delle vicende odierne. Ha dimostrato di avere testa”.
LA CLASSIFICA
1 14 Great Britain GBR 3:48.092 Q
2 15 Italy ITA +0.151 Q
3 16 France FRA +0.753 Q
4 6 New Zealand NZL +1.406 Q
5 13 Denmark DEN +1.547 Q
6 10 Australia AUS +2.252 Q
7 12 Germany GER +4.240 Q
8 7 Belgium BEL +4.388 Q
9 5 Japan JPN +5.402
10 9 Switzerland SUI +5.440
11 11 Canada CAN +5.647
12 8 Poland POL +8.278
13 1 People's Republic Of China CHN +9.473
14 3 United States Of America USA +13.568
15 2 Spain ESP +16.661
16 4 Uzbekistan UZB +24.975