Dopo il titolo della classe regina, la Norvegia si prende la maglia iridata anche nella cronometro U23 maschile. Søren Wærenskjold è stato infatti il corridore più veloce nei 28,8 km del percorso di Wollongong, rendendosi protagonista di una seconda parte di prova veramente poderosa, che gli ha permesso di distanziare abbondantemente tutti gli avversari. Medaglia d'argento per il belga Alec Segaert, giunto a 16" dal norvegese, e bronzo per Leo Hayter, a 24", rimasto più di tutti sulla hot seat essendo tra i primi.
L'Italia, che non partiva sicuramente coi favori del pronostico, chiude con Lorenzo Milesi al 10° posto, a 1'04" dal vincitore, e Davide Piganzoli 16°, a 1'44".
La hot seat è stata occupata inizialmente dal danese Carl-Frederik Bevort, poi scavalcato dal vincitore del Giro U23 Leo Hayter che, per diversi minuti, ha sognato di conquistare la medaglia d'oro. Sia Søren Wærenskjold che Alec Segaert erano in linea con i suoi tempi fino a metà percorso, ma poi il norvegese ha cambiato decisamente marcia, rifilandogli quasi 30" in pochi chilometri.
«Sono quasi shockato da questa vittoria, mi sento svuotato, è un bel sollievo dopo esserci andato vicino nel passato - ha detto il vincitore -. Temevo Segaert, ma sapevo di essere andato forte nella seconda parte, sono rimasto nel limbo per diverso tempo ma alla fine è andata bene. Tobias Foss mi ha dato qualche consiglio su come gestire il percorso, dove spingere e dove magari risparmiare qualche energia. Il segreto della Norvegia? Non lo so, ma sicuramente ci siamo preparati bene e c'è un grande feeling con l'ammiraglia che ci dava indicazioni via radio. Stasera un bicchiere di champagne, e poi testa alla prova in linea».
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ORDINE D'ARRIVO
1. Soren Waerenskjold (Norvegia) in 34'13"
2. Alec Segaert (Belgio) +16"
3. Leo Hayter (Gran Bretagna) +24"
4. Logan Currie (Nuova Zelanda) +33"
5. Michel Hessmann (Germania) +39"
6. Carl-Frederik Bevort (Danimarca) +39"
7. Eddy le Huitouze (Francia) +50"
8. Raul Garcia Pierna (Spagna) +1'02"
9. Mathias Vacek (Repubblica Ceca) +1'03"
10. Lorenzo Milesi (Italia) +1'04"
11. Fran Miholjevic (Croazia) +1'07"
12. Fabian Weiss (Svizzera) +1'15"
13. Kaden Hopkins (Bermuda) +1'33"
14. Lennert Van Eetvelt (Belgio) +1'37"
15. Aivaras Mikutis (Lituania) +1'42"
16. Davide Piganzoli (Italia) +1'44"