Francesco Busatto deve rimandare ancora una volta l’appuntamento con la prima vittoria da U23, ma può consolarsi col fatto che ormai ha un livello tale da potersi giocare la vittoria di tappa al Giro d’Italia di categoria. Il classe 2002 di Mussolente (Vicenza) ha vinto infatti la volata di ciò che rimaneva del gruppo, ma purtroppo per lui davanti c’era un imprendibile Leo Hayter.
Busatto conclude così per la 5a volta in stagione al secondo posto: «Puntavamo più che altro sul lavoro delle squadre satellite WorldTour per provare a riprendere Hayter – ha detto il portacolori della General Store-Essegibi-F.lli Curia a tuttobiciweb -. Purtroppo, non ci siamo riusciti, io ho fatto il possibile in volata e torno a casa con un altro secondo posto, che rispecchia un po' tutta questa prima parte di stagione. Questo però è un secondo posto di grande valore, perché siamo al Giro e il livello è altissimo».
Il vicentino è un corridore completo, con attitudine ai tracciati mossi come quello di oggi: «Percorsi ondulati e salite brevi sono quelli che preferisco, proprio come oggi. Poi ho un buono spunto veloce, che mi permette di dire la mia nelle volate ristrette».
Con questa gamba e attitudine, avrà sicuramente spazio per riprovarci: «Sono arrivato qui con grandi ambizioni, siamo appena all'inizio e la gamba gira – ha detto ancora Busatto, in maglia rosa-nero di miglior italiano in classifica generale -. Ci riproverò i prossimi giorni, penso che la vittoria di tappa sia alla mia portata».