Il campione italiano Matteo Sobrero, che fra l'altro è la nuova maglia bianca del Giro, ha onorato la sua maglia con una bella prestazione, per qualche minuto è rimasto seduto sulla sedia del migliore e alla fine ha chiuso con un ottimo quarto posto: «Ho dato al massimo, anche perché è bellissimo correre con questa maglia. Forse, con il senno di poi, avrei dovuto spingere di più in pianura perché il percorso alla fine lo permetteva. Comunque sono soddisfatto di questa prestazione, ho dato il massimo e ora sono pronto a mettermi al servzio di Simon che ha fatto davvero una grandissima prestazione».
Vincenzo Nibali misura le parole ma quando risponde a caldo alle domande dei cronisti lascia trasparire una cera soddisfazione: «È stata una crono esplosiva, rispetto agli specialisti mi sono difeso piuttosto bene. La mia velocità era buona, c'erano curve brutte e scivolose, ma ho cercato di fare bene senza rischiare troppo. Anche ieri su un arrivo non adatto a me ho cercato di difendermi. Il prosieguo del Giro? Intanto bisogna stare bene, ci sono corridori più quotati di me: vi ho già spiegato quali sono le mie ambizioni in questo Giro, il massimo l’ho sempre dato nella terza settimana quindi sono fiducioso».
Infine parola a Edoardo Affini che è stato a lungo il migliore della classifica: «Ho fatto una buona prova. E' stata una crono atipica, tecnica, con molte curve. Bisognava rilanciare bene, ho cercato di dare il meglio cercando il miglior risultato possibile. La crono di Verona? Impegnativa e arriverà dopo tre settimane ma è ancora troppo presto per pensarci».