Come giudicano i corridori il percorso del Giro d'Italia 2022? Vincenzo Nibali non ha dubbi: «È un bel Giro, duro ma equilibrato. Ci sono tante salite ma al tempo stesso anche tante occasioni per i velocisti e per chi è capace di attaccare. Sarà un Giro con un inizio scoppiettante e come sempre, lungo la strada ci saranno tanti tranelli. Penso per esempio alla tappa di Napoli, che sulla carta sembra semplice ma in realtà è molto difficile».
Ospite di Radiocorsa, Vincenzo risponde a Beppe Conti che parla già di festa d'addio e spiega: «Mia moglie Rachele e Alex Carera spingono perché si fissi una data, Johnny Carera che è qui al mio fianco non è d'accordo nello scegliere una data, io sto nel mezzo, li ascolto, penso a correre, tanto poi alla fine sono o che decido. E anche al mio futuro non ho pensato, vorrei che fosse sempre nel mondo del ciclismo ma oggi io sono concentrato sugli allenamenti e sul divertirmi ancora in bicicletta».
Una battuta anche sull'idea di correre in un anno i tre grandi giri: «L'ha buttata lì mia moglie, come proposta per "salutare" le tre corse che ho vinto, ma penso che non possa essere niente di più che un'idea».