Il Tour non è ancora arrivato a Parigi, ma per i grandi team è già tempo di pensare alla nostra prossima gara: è il caso della Deceuninck Quick Step che sarà al via del Tour de Wallonie. In programma dal 20 al 24 luglio, si articolerà in cinque tappe, un mix di terreno pianeggiante e collinare, quest'ultimo a favore degli attaccanti che dovrebbero lottare per la classifica generale in questa 48esima edizione.
Per noi italiani sarà l'occasione di rivedere finalmente Andrea Bagioli: il valtellinese, vincitore del laDrôme Classic all'inizio di questa stagione, è fermo dal mese di marzo, dopo una caduta di cui è stato vittima al Trofeo Laigueglia. Accantoa Bagioli il team belga schiererà il campione ceco della crono Josef Cerny, Fabio Jakobsen, il campione belga della crono Yves Lampaert, Florian Sénéchal, Pieter Serry e Bert Van Lerberghe.
«I corridori che parteciperanno al Wallonie sono reduci da un periodo di riposo seguito da un camp di allenamento in quota a Livigno, quindi è sempre un po' imprevedibile capire come reagiranno al rientro in corsa, ma siamo fiduciosi che possano fare una buona gara. Probabilmente ci saranno una o due occasioni per uno sprint a ranghi compatti, dove lavoreremo per Fabio, ma i percorsi in genere sono piuttosto imoegnativi, con salite che renderanno difficile controllare la gara. Cercheremo di correre in modo offensivo e mostrare il nostro spirito Wolfpack andando a caccai di buoni risultati» ha dichiaratoil direttore sportivo Geert Van Bondt.