Da giorni il mondo del ciclismo si sta interrogando sul futuro di Marc Hirschi: martedì il Team DSM ha annunciato ufficialmente la rescissione del contratto con il giovane talento elvetico, peraltro senza precisare i motivi della scelta.
Da quel momento le ipotesi si sono succedute piuttosto velocemente: si è parlato della Uae e della Ineos, ma anche della Qhubeka, si è parlato di scelta tecnica ma anche di decisione economica.
Tra le varie ipotesi, quella più concreta è parsa subito la UAE Emirates e a dare ulteriore sostanza a questa soluzione arriva oggi il Movimento per un Ciclismo Credibile (MPCC) che - come si dice in gergo giornalistico - dà il buco a tutti e sulla sua pagina inserisce Hirschi, che è uno dei quasi quattroceto corridori iscritti al movimento a titolo individuale, nel Team UAE accanto allo statunitense Brandon McNulty.
A riguardo, per il momento, nessun annuncio ufficiale da parte del team emiratino né aggiornamento sul sito ufficiale dell'Uci dove il nome di Hirschi è sparito dal roster del Team DSM ma non ancora inserito in alcun'altra formazione.