È Moreno Argentin ad aprire la settima puntata di BlaBlaBike, l'apputamento settimanale che vi propone TBRadio. Il campione veneto ha affrontato con noi tanti argomenti, a cominciare dalla Liegi che avrebbe dovuto corrersi proprio domenica: «Vincere quella corsa mi ha dato la consapevolezza di avere delle doti importanti, mi ha fatto capire quali potevano essere i miei obiettivi e mi ha insegnato che in Belgio si corre sempre per vincere. La prima vittoria nella Doyenne mi ha regalato autostima ed è stata importantissima».
Con Moreno, poi, abbamo parlato anche del momento del ciclismo italiano, analizzato nei suoi nuovi panni di organizzatore: «Non siamo riusciti ad avere una visione lungimirante nella gestione dei gruppi sportivi e ci siamo trovati a raschiare il fondo del barile. In Italia stiamo soffrendo in molti campi, mancano gli sponsor per poter allestire grandi squadre. Nel ciclismo del nostro Paese non c'è mai stata coesione di intenti, purtroppo abbiamo continuato a "dividerci i pidocchi". Siamo un movimento debole e in questo modo non possiamo pensare di contrastare realtà di altri Paesi in crescita».
Altri spunti interessanti della puntata ce li regalano Fausto Masnada e Alex Carera che ci parlano della crisi dovuta alla pandemia e degli sviluppi che potrà avere la stagione agonistica, Enrico Gasparotto che ci racconta la sua visione di corridore esperto che si trova a fine contratto e, pur avendo voglia di continuare a correre, comincia a guardare al futuro ed infine Andrea Morelli, tecnico del Centro Ricerche Mapei Sport, che ci offre consigli importanti per lavorare sui rulli e per non esagerare con gli sforzi nel mondo del ciclismo virtuale.