Nicolangiolo Zoppo, direttore di corsa della Granfondo a squadre dell'Etruria Meridionale, che avrà luogo il prossimo 22 marzo a Civitavecchia, ci spiega perché questa corsa è davvero speciale.
Quando Claudio Terenzi mi ha chiamato per affidarmi la Direzione di Corsa, gli ho subito manifestato l’ammirazione per il coraggio di organizzare un evento innovativo che tuttavia rappresenta un rischio potente: quello di non essere compreso dalla maggior parte dei cicloamatori. Lui ha insistito e io e uno dei miei maestri Agildo Mascitti, abbiamo raccolto la sfida.
Ora mi aspetto che il coraggio di Claudio sia ricambiato. Il percorso è davvero bello e suggestivo e non è eccessivamente impegnativo; la location di partenza e arrivo è degna di una gara professionistica; la capacità ricettiva di Civitavecchia è di valore e le attività collaterali sono interessanti. Fra queste mi piace ricordare il Giro Cicloturistico aperto a tutti.
L’idea di una granfondo a squadre, l’ho presentata personalmente al Presidente Renato Di Rocco e al Consigliere Nazionale della FCI Gianantonio Crisafulli: ci hanno accordato con entusiasmo la possibilità di questa sperimentazione promettendo di seguirne gli esiti e, perché no, inserirla nei Regolamenti Tecnici se gli sviluppi saranno positivi! Chi parteciperà, sarà testimone di una innovazione!
A tutti noi è piaciuta l’idea che, per ottenere un risultato, la squadra deve essere compatta e che, se c’è qualcuno in difficoltà, sarà interesse di chi “sta meglio” aiutarlo a stare in gruppo. Chissà, forse torna quella “ solidarietà ciclistica” che ha fatto ha dato a questo sport pagine da leggenda. Se qualcuno fosse interessato a questo nuovo progetto ma non ha un suo equipaggio, il sabato che precede la granfondo faremo un’estrazione a sorte e chissà che non contribuiremo a far nascere nuove amicizie!”