Le notti d’estate sono fatte per pedalare, e anche questa stagione l’ha confermato: il tour estivo delle Bike Night ha portato tremila persone in viaggio di notte. Le pedalate notturne di Witoor hanno coinvolto ciclisti di ogni età e genere, dai più allenati a chi si affacciava per la prima volta sulla distanza di 100km: una festa della bici, che ha illuminato le notti lungo le ciclovie più belle d’Italia. Iniziato con la Ferrara-Mare lo scorso 15 giugno, dopo Milano, Assisi e Udine, ora il tour delle Bike Night è pronto per le ultime due tappe di settembre: Bolzano - Villabassa, sabato 14, e la chiusura con Verona – Lago di Garda, sabato 21.
Bike Night è l’unico evento a due ruote che mescola pubblici diversi, per chi vuole pedalare a qualsiasi ora del giorno, non ha paura del buio, vuole scoprire un modo nuovo di viaggiare. Anche nel 2019 ogni tappa è stata un viaggio di 100km da mezzanotte all’alba, dal buio alla luce, tra ristori e percorsi ciclabili, per far innamorare alla bici un pubblico che si affaccia per la prima volta su queste distanze e far riscoprire con un approccio innovativo e curioso i territori. Ogni tappa del tour ha raccontato storie diverse: l’avvio dell’estate a Ferrara, con arrivo al mare, e a Milano, con il passaggio di quasi mille ciclisti a mezzanotte in piazza Duomo e l’arrivo sul Lago Maggiore. E ancora le avventure a luglio, con la prima volta in Umbria con l’Assisi-Norcia e l’arrivo ai piedi del Duomo ferito dal sisma, e la Udine - Ugovizza, lungo una delle ciclovie più belle d’Europa, l’Alpe Adria.
Bike Night torna per la quinta volta in Alto Adige con la Bike Night Bolzano – Villabassa, sabato 14 settembre a mezzanotte. Il progetto ideato, organizzato e prodotto da Witoor, è una vera e propria ‘festa della bici’, grazie al percorso su piste ciclabili e a una formula, 100km con partenza a mezzanotte e arrivo all’alba, che sa regalare un’esperienza unica a ogni tipo di ciclista. Sabato 21 settembre invece gran finale con la Bike Night Verona – Lago di Garda, da piazza San Zeno a Riva del Garda, seguendo la ciclabile lungo l’Adige. Le iscrizioni sono aperte online su www.bikenight.it o presso i punti officiali nei negozi Sportler a Bolzano, Brunico e Verona. Sarà poi possibile iscriversi il giorno stesso dell’evento a un prezzo maggiorato. Durante la pedalata sono offerti tre ristori, più la colazione e le docce all’arrivo. Sarà inoltre fornita assistenza meccanica e medica ai partecipanti per garantire una pedalata sicura per tutti.
La distanza dei 100km è considerata come il limite per chi non ha ancora affrontato viaggi in bici di lunga distanza, ma è alla portata di tutti. Il dislivello del tracciato della Bike Night sudtirolese è di 1300 metri, ma senza salite impegnative, mentre nella tappa tra Veneto e Trentino non ci sono strappi difficili. Durante la notte sarà la forza del gruppo, i ristori e l’energia dell’alba a dare tutte le forze necessarie. Per partire è consigliato dotarsi di illuminazione adeguata, giubbotto catarifrangente e una camera d’aria di scorta. Sono ovviamente ammesse anche le e-bike: non è una gara. Partecipano anche persone con disabilità visiva o motoria. Tra i partecipanti si registra la presenza di gruppi di amici o società di ciclisti amatoriali, e la metà proviene da fuori provincia, dal resto d’Italia.
«Bike Night ha portato nell’estate 2019 già tremila ciclisti a pedalare di notte in Italia – commenta Simone Dovigo, presidente Witoor – affermando nel panorama di eventi ciclistici italiano e non solo un modo innovativo e autentico di andare in bici. Quello che non si vede con gli occhi lo si può percepire con gli altri sensi: e grazie al fascino della notte e alla sfida della lunga distanza, la Bike Night è riuscita a crearsi un proprio pubblico trasversale, capace di unire ciclisti allenati e dotati tecnicamente con persone più inesperte che proprio grazie a un’esperienza di questo tipo iniziano ad appassionarsi e a viaggiare in bici». La Bike Night riesce così a promuovere la mobilità sostenibile unendo appassionati autentici, paralleli a qualsiasi moda del momento: sei appuntamenti da 100km, con partenza a mezzanotte e arrivo all’alba, per un’esperienza in bici unica e innovativa che coinvolge migliaia di partecipanti da tutta Italia.
«Non conta il cronometro – conclude Dovigo - non c’è ordine di arrivo: è un evento che racchiude elementi quasi primordiali che portano a salire in sella alla bici». Bike Night risponde alla crescente voglia di bici, in costante aumento negli ultimi anni anche in Italia, e offre una dimensione non competitiva e coinvolgente per tutti coloro che amano la bici e sono animati da una «passione che non dorme mai». «C’è il viaggio, il movimento. C’è l’orario inconsueto: la notte, che i ciclisti illuminano con le loro luci, diventa elemento sorprendente, quello che non si vede, si ascolta. C’è il buio da affrontare, il sole che sorge, a regalare calore e sorrisi per avercela fatta tutti insieme».
Bike Night è un’esperienza in bici che unisce la notte, la passione e le persone. Si parte a mezzanotte, dal centro di una città, per raggiungere dopo 100km (circa) la natura, pedalando su piste ciclabili: che si tratti del mare, del lago o della montagna, comunque luoghi distanti dal centro urbano da dove si è partiti. Perché Bike Night vuole dimostrare che in bici è possibile raggiungere posti cui di solito non crediamo, vogliamo o ci immaginiamo in grado di arrivare. A qualsiasi ora del giorno o della notte.