Remco Evenepoel è la stella più luminosa al via della seconda edizione dell’Adriatica Ionica Race. Ieri sera alla presentazione dei team nel cuore di Mestre si è concesso ai tifosi tra selfie e autografi e ci ha raccontato tutto il suo amore per il nostro paese. «Sono molto contento di tornare a correre in Italia, nelle ultime settimane ho staccato un po’, ho voglia di riattaccare il numero alla schiena. Sono stato una settimana senza bici, poi due in altura a Livigno con il resto della squadra. Con i miei compagni abbiamo incontrato anche le junior della Nazionale Italiana, sono proprio un bel gruppo, ragazze di talento, che devono continuare a lavorare come stanno facendo perché hanno già ottenuto ottimi risultati e hanno il potenziale per raccogliere ancora molto. L’anno passato ho corso con tanti ragazzi italiani, qui la gente mi conosce, i tifosi mi apprezzano, oserei dire che mi vogliono bene, in più i percorsi sono belli e vari».
Il 19enne belga, ribattezzato in patria il nuovo Merckx dopo il doppio successo iridato di un anno fa tra gli juniores, al primo anno nella massima categoria ha già rotto il ghiaccio vincendo il Tour of Belgium. «Non mi aspettavo proprio di vincere così presto, è stata una bella sorpresa per tutti, conquistare il giro del mio paese è stato stupendo. Per l’Adriatica Ionica Race vedremo come reagirà il mio corpo al training camp in altitudine, ma di certo darò tutto quello che ho per ben figurare. Venerdì ci aspetta una bella tappa, farò del mio meglio per arrivare tra i primi al Lago di Misurina e nella classifica generale».
Al baby-fenomeno della Deceuninck Quick Step infine chiediamo se sta seguendo i compagni impegnati al Tour de France, una delle grandi corse a tappe che sogna di conquistare in futuro. «Certo, stanno facendo un grande Tour. Il wolfpack sta dimostrando tutte le sue qualità, ancora una volta. Che dire di Julian Alaphilippe? Se non avrà una giornata storta ormai è chiaro: Loulou vincerà il Tour».