L’attesa è snervante, come è normale che sia, ma non è ancora arrivato il momento di svelare il nome delle squadre che riceveranno la wildcard per il Giro d’Italia.
«Siamo in dirittura d’arrivo - conferma a tuttobiciweb Mauro Vegni, direttore della corsa rosa - ma c’è ancora qualche piccola perplessità, qualche piccolo dubbio da sciogliere. Stiamo concludendo l’esame delle candidature e contiamo di ufficializzare le nostre scelte tra lunedì 21 e martedì 22 gennaio».
Impossibile strappare anticipazioni, ma l’impressione è che mai come quest’anno la volontà sia quella di aprire le porte a tutte le quattro squadre Professional italiane. Una sorta di “ultimo omaggio” - proprio come ha deciso di fare Aso con la Parigi-Nizza, per la quale ha ottenuto dall’Uci la deroga per invitare tutte e cinque i team transalpini di seconda categoria - alle formazioni di casa prima che entri in vigore nel 2020 la Riforma che di fatto potrebbe chiudere le porte a diverse formazioni di casa nostra.
Un quartetto di squadre italiane al via della corsa rosa, quindi? Le possibilità ci sono tutte anche se due-tre candidature straniere continuano ad essere molto forti e a far sentire il loro peso. Ancora un weekend di riflessione in casa RCS Sport e di passione per gli appassionati, poi finalmente sapremo…