L'anno per Domenico Pozzovivo non poteva cominciare peggio. Due giorni fa, in Australia, dove martedì dovrebbe incominciare la nuova stagione, è rovinato a terra riportando diverse abrasioni e molte contusioni. «Stava facendo dietro macchina quando è finito in una buca ed è pesantemente caduto - ha raccontato a tuttobiciweb Raimondo Scimone, procuratore di Pozzovivo da sempre -. Quella che sembrava potesse essere una banale caduta si è rivelata invece per un incidente che sta creando non pochi problemi a Domenico. Nulla di rotto, ma oltre a tante abrasioni e un buco nel ginocchio sinistro, a Domenico fa molto male la mano sinistra ed è questo che lo preoccupa maggiormente alla vigilia del suo esordio stagionale martedì».
La mano è gonfia, e il corridore del Bahrain Merida fatica tenere il manibrio. «In questi giorni ha fatto un'ora e mezza su strada e altrettanti sui rulli per non perdere il colpo di pedale - aggiunge Scimone -, ma è il colpo alla mano che lo preoccupa e lo tiene con il fiato sospeso. Sepriamo possa in questi giorni recuperare al meglio ed essere così al via della corsa».
Domenico Pozzovivo , se tutto procederà per il meglio, farà il suo esordio affiancato dal nuovo acquisto del Mahrain Merida Rohan Dennis, iridato a cronometro, e guideranno il team nella 21/a edizione del Santos Tour Down Under in programma dal 15 al 20 gennaio. L'evento australiano, suddivisaoin sei tappe, aprirà di fatto il calendario 2019 delle corse valide per il circuito World tour. La Bahrain-Merida, oltre che da Pozzovivo e Dennis, sarà formata anche dai tedeschi Phil Bauhaus e Marcel Sieberg, dall'australiano Henrich Haussler, dal giapponese Yukya Arashiro e dall'austriaco Hermann Pernsteiner.