Sicurezza, ventilazione e aerodinamicità sono solo alcune delle voci che descrivono al meglio il casco Ventus, un progetto in cui Briko crede molto e arricchisce con le tecnologie. Protetto System e Fluid per alzare il livello di protezione offerto. Durante la prova Ventus si è dimostrato un casco ben progettato e dotato di un ottimo rapporto qualità/prezzo, un punto a suo favore per confrontarsi direttamente con prodotti di fascia premium.
Dal punto di vista aerodinamico, è proprio il design della calotta ad essere performante, anche se più ricca di feritoie rispetto al casco Gass. Per quanto riguarda la ventilazione, grazie al massimo sfruttamento dell’Effetto Venturi è massimo il ricambio d’aria all’interno del casco e lo smaltimento del calore.
Le ampie aperture frontali hanno il compito di immettere aria all’interno del casco e di farla defluire sempre più velocemente verso i fori di ventilazione posteriori e superiori.
La velocità di percorrenza di un gas o di un fluido attraverso un condotto (in questo caso il condotto è proprio il casco) è determinata dalla forma e dalle dimensioni dei fori di accesso e di uscita, una legge che conferma anche nella sua teoria il design di Ventus. Comunque, si tratta di ben 22 prese d’aria distribuite su una calotta in EPS, molte per un casco aero.
All’interno della calotta viene però il bello, infatti, è proprio qui che troviamo le tecnologie Protetto System e Fluid Inside, due assi nella manica per Briko. Protetto System è un piccolo pannello realizzato con un materiale morbido e capace di assorbire benissimo gli urti posto sulla calotta in prossimità delle tempie, una delle zone più soggetta a pressioni durante le cadute.
Fluid Inside è invece un sistema di pods che vanno a sostituire le imbottiture e servono per assorbire gli urti e disperdere le forze mimando in realtà quello che già fa il liquido cerebrospinale, detto anche liquido cefalorachidiano. Prove di laboratorio assicurano che il sistema in questione riduce le forze degli impatti rotazionali e lineari fino al 39% rispetto a quanto fatto da un casco tradizionale.
Fluid Inside non altera o compromette la ventilazione e assicura molto più comfort rispetto ad una imbottitura tradizionale. La rotella micrometrica e la regolazione verticale del supporto nucale (sistema perfetto per evitare lo scalzamento del casco in caso di urto) perfezionano il fit e fanno in modo che Ventus rimanga stabile e posizionato correttamente sulla testa.
Ventus è stato messo alla prova in quella che è la stagione più difficile per un casco Aero, ovvero l’estate e credo che abbia superato tutto con grande brillantezza. Comodo e ventilato, non ha mai manifestato debolezze a patto che le velocità restino alte.
Complessivamente, è proprio l’ottimo rapporto qualità/prezzo a renderlo molto interessante, ma a farlo diventare super sono i dispositivi interni di sicurezza.
Fluid Inside è un sistema discreto (potete notare nella foto quanto è sottile) e certamente utile in caso di urto e lo stesso vale per Protetto System, un jolly in più che non guasta mai.
Dal punto di vista del design, il lavoro dei progettisti ha prodotto forme uniche e uno stile che si sposa alla perfezione con la storia del marchio. Se siete ciclisti moto raffinati ed eleganti non temete, Ventus è disponibile in diverse sontuose colorazioni.
TAGLIE: M (53-58) - L (58-63) PESO: da 340 gr
★★★★★ aerodinamicità
★★★★★ comodità
★★★★★ design
★★★★☆ leggerezza
★★★★☆ finiture
★★★★★ materiali
★★★★★ aerazione
★★★★★ dispositivi di sicurezza
Nella prova abbiamo utilizzato:
-Occhiali Briko Superleggero XL
-Bici Carrera AR01 Disc
-Abbigliamento Bicycle Line
-Scarpe Fi:zi’k Infinito R1 Knite
-Sella Repente KUMA
-Gruppo Shimano Ultegra
-Ruote Shimano RS770 C30 Ultegra
-Pneumatici Vittoria Competition