Questo marchio non è certo ai suoi primi giorni di vita, infatti, è ben dagli anni ’80 che Titici produce bici, prima BMX poi Mtb per completare la propria linea con interessanti bici da corsa. Tecno Telai Cicli torna a stupire nel 2017 grazie al concetto Flexy, una particolarità strutturale che caratterizza l’unico telaio al mondo equipaggiato con il P.A.T., Plate Absorber Technology.
Il brevetto, un’esclusiva di Titici, riesce a coniugare comfort e performance come difficilmente accade. Flexy Road è una bici con i freni tradizionali moderna e versatile.
Il progetto è tutto italiano: infatti, i telai Titici vengono tutti realizzati a mano in Italia, un processo artigianale in cui ogni singolo pezzo può ampiamente essere progettato e realizzato su misura. Il telaio è il frutto di diversi passaggi in cui la tradizionale fasciatura delle pelli del carbonio viene svolta in progressione facendo in modo che le fibre e la resina si fondano perfettamente.
Il pezzo forte del telaio è il congiungimento del tubo orizzontale con il piantone verticale poiché in questo tratto proprio il tubo orizzontale si assottiglia consentendo al ciclista di poter usufruire di una elasticità verticale ampiamente avvertibile.
Questo schema, dettato dalla P.A.T., non altera la struttura nel suo insieme e non causa torsioni avvertibili durante la spinta sui pedali. Il dettaglio è notevole dal punto di vista estetico e regala ai prodotti Tipici un look di forte impatto.
La geometria M2R ( Made 2 Race ) completa gli accorgimenti costruttivi e va a definire una bici dal piglio agonistico che soddisfa in ogni circostanza. Questo accade per le taglie a catalogo (ben 5) ma dovrebbe essere ancor di più evidente sui progetti su misura. Il reggisella viene bloccato da un sistema completamente a scomparsa, un elemento ulteriore per apprezzare la pulizia e la magrezza di questa parte di telaio.
La bici del test è equipaggiata con gruppo Sram Red eTape, ruote Fulcrum Racing Quattro, sella Aspide Selle San Marco e pipa (3T ARX II Team Stealth), reggisella (3T Zero 25 Team), manubrio (3T Aeronova) targati 3T.
Il telaio stupisce con forme sottili anche se la bilancia porta l’intero pacchetto oltre i 7kg complessivi (pedali compresi). Qui tutto è abbastanza tradizionale, forcella e movimento centrale per Press Fit da 86.5mm rispondono colpo su colpo ad ogni sollecitazione senza mai entrare in crisi.
Basta alzarsi sui pedali per sentire che la bici scappa da sotto il sedere (è un fasciato votato alla prestazione) come se il peso del mezzo fosse notevolmente inferiore. I cavi passano ben integrati nel telaio facendo in modo che le linee e le colorazioni possano essere notate al meglio.
Vi informo che sul sito Titici (qui il LINK) c’è a vostra disposizione il configuratore 3D, un programma che vi consente di scegliere colori e montaggio esattamente come preferite. Titici assicura che il sistema P.A.T. assorbe le energie derivanti dal suolo ben oltre la media dei telai tradizionali regalando un comfort che si avverte anche rimanendo in sella per pochi km.
La qualità del mezzo non si discute e la bici nel suo complesso merita davvero voti alti per la sicurezza e il comfort che offre in sella. Nel misto non è un fulmine ma regala un’ottima sicurezza.
Il telaio è un fasciato ben realizzato e può affascinare e soddisfare chi ricerca prodotti italiani al 100%, una denominazione che vuol dire molto ai giorni nostri. Il cuore del progetto Flexy è e rimane a mio avviso il sistema P.A.T. ed è proprio questo brevetto a caratterizzare l’intero progetto.
Prendere una bici come questa vuol dire portarsi a casa una comodità in parte offerta solo da bici prevalentemente votate all’endurance, quindi più pesanti e a tratti meno veloci. Con Flexy Road avrete sempre pronto il guizzo del cavallo da corsa, quella reattività tipica delle bici da corsa che non tutti sanno sopportare per lunghi chilometraggi.
Il test è scivolato via senza alcun intoppo, lasciandoci pienamente sodisfatti del prodotto. Purtroppo il telaio è predisposto solo per freni tradizionali mono pivot, uno standard che ritengo abbastanza superato. In sella troverete una posizione abbastanza corsaiola e potrete apprezzare a maggior ragione le ruote a profilo alto e il manubrio 3T Aeronova.
La verniciatura? Ottima e interessante è l’opportunità di conoscere tutta la storia della propria bici tramite l’App Titici grazie alla tecnologia Tap Connection Technology a cui viene sottoposto ogni singolo telaio.
★★★★★ design
★★★★☆ finiture
★★★★☆ tecnologia
★★★★★ pianura
★★★★☆ leggerezza
★★★★☆ montagna
★★★★★ comodità
★★★★☆ versatilità
★★★★☆ aerodinamica
Nel test abbiamo utilizzato:
-Completo Santini Beta
-Scarpe Sidi Shot
-Casco Bontrager Ballista
-Guanti Prologo CPC
-Borraccia Abocc
-Garmin 1030