Per
andare a scovare il costruttore di telai su misura più evoluti in circolazione
basta passare Genova Pra, proseguire verso Arenzano e lasciarsi poi il mare
alle spalle salendo verso il Passo del Turchino, una delle strade più
amate da chi pratica il ciclismo in riviera. Seguo le coordinate ed ecco che in
pochi minuti mi ritrovo di fronte Sergio Pedemonte, un giovane e
appassionato artigiano che fa fare al carbonio qualsiasi cosa.
Dalla
sua officina escono capolavori in carbonio per Ferrari,
Lamborghini e tante altre macchine da corsa ma anche alcune delle bici più belle degli ultimi
anni. Rhinoceros al suo debutto a Cosmobike si è aggiudicata il premio
dedicato a Fulvio Acquati, un riconoscimento importante che va a
sottolineare i valori di bellezza, artigianalità e innovazione di questo progetto.
Sergio
è un uomo diretto, gentile e molto concreto e le sue bici, oltre ad essere
particolarmente originali, lo rispecchiano alla perfezione. Bastano due
chiacchiere da bar per entrare in confidenza e in un attimo ci troviamo a
parlare di pezzi per auto da corsa (gli stampi in officina sono ovunque) e di strade belle da fare in bici
nella zona di Genova, del resto vivo a due passi da questa meravigliosa città e
scopro che bazzichiamo spesso sulle stesse tratte.
Qui la pianura è un
miraggio e salite e discese sono il pane quotidiano di chi pedala. L’argomento
va proprio a finire lì: “è soprattutto in discesa che i nodi vengono al
pettine e si capisce subito se la ciambella è riuscita col buco. Ovviamente
serve il manico, ma se prendi Rhinoceros per le corna le fai fare tutto quello
che vuoi.”
Posso
solo confermare una cosa, questa bici è fenomenale. È bastato un giretto nel
pomeriggio intorno a casa per battezzarla e rendermi conto che Rhinoceros è
una autentica belva. La tecnica costruttiva con cui Sergio realizza i
suoi telai è unica e, dati alla mano, i suoi telai su misura hanno delle
peculiarità strutturali che superano di slancio i comuni telai fasciati
dimostrandosi anche più rigidi e precisi di molti monoscocca.
Il sistema di
fasciatura IWS (Internal Wrapping System), esclusiva di Pedemonte Bike, è una tecnologia che permette di utilizzare
una fasciatura interna nei punti di maggior stress meccanico per poi procedere
a cottura in autoclave a temperature e pressioni elevate, sconosciute ai
normali telai fasciati. Per non parlare della verniciatura, il colore cangiante
è un altro tratto distintivo di Pedemonte Bike, una scelta cromatica che lascia
il segno e completa l’originalità del pacchetto.
In
questa officina si mangia pane e carbonio e Sergio dimostra di avere le idee
chiare su come si realizzano telai da corsa. Perdiamo un po’ di tempo a
parlare del sistema frenante a disco e di quanto alcune scelte possano
influenzare la guidabilità di una moderna roadbike. «Vedi - continua Sergio - i
foderi bassi del carro di Rhinoceros sono un po’ più lunghi del normale ma
possono contare su una rigidità estrema. In questo modo la bici rimane reattiva
e pronta a scattare ma è anche precisa e stabile, l’ideale per pennellare le
curve con estrema precisione».