Navigando nel portale www.canyon.com è facilissimo imbattersi nella sezione “Sconti di fine stagione” in cui, a seconda della categoria, è possibile trovare bici dal prezzo fortemente scontato. La pagina web è molto intuitiva e scorrere le diverse occasioni di stagione è questione di pochi minuti, quindi, se siete alla ricerca di un mezzo nuovo per le prossime avventure, vi consiglio caldamente di guardare tutto attentamente. Inoltre, sottolineo la presenza della pagina “Factory Outlet” in cui le occasioni sono irripetibili.
Nella categoria Triathlon troviamo le diverse Speedmax ancora disponibili, bici progettate da Canyon per eccellere nella specialità. Ho avuto la possibilità di pedalare a lungo su una Speedmax CF SLX 9.0 PRO e ritengo che questo modello destinato al Triathlon sia superbo. Bastano due pedalate, davvero due di numero, per capire che non si tratta di una bici normale, ma di un vero acceleratore di prestazioni.
Ho una discreta esperienza in merito alle bici da TT e questa mi ha appagato come raramente è accaduto. Il telaio è quello con cui Frodeno ha trionfato in lungo e in largo nelle diverse competizioni e permette grazie a diversi accorgimenti una posizione estremamente aerodinamica.
La posizione sul mezzo è fortemente personalizzabile grazie al manubrio H26 CF Baseball che consente di trovare il compromesso migliore, dimostrandosi tra le altre cose efficacissimo nella guida. Grazie a questo e alle prolunghe Ergon, su cui sono montati i comandi elettronici del Dura Ace Di2, trovare il giusto comfort e pedalare al massimo viene molto naturale.
Sotto il manubrio, esattamente davanti al canotto dello sterzo, viene posizionato l’elemento per lo stoccaggio dei liquidi, una borraccia aerodinamica da cui è possibile bere mediante una pratica cannuccia. Dietro questa è possibile montare un piccolo vano per contenere gli integratori da utilizzare durante le prove, soluzione intelligente che non vi farà mai togliere le mani dal manubrio.
La maneggevolezza della Speedmax stupisce, infatti, differentemente da quanto si possa pensare, la manovrabilità non viene mai meno, neanche nelle brusche correzioni. In discesa si muove bene e si guida più come una comune bici da strada che una da tt, per il resto fila via stabile e sicura ed è facile spingere sempre più forte del previsto. Potreste trovarvi nella condizione di pedalare nella comoda e rilassata posizione alta a ritmi molto elevati e ve ne rendereste conto solo notando l’affanno in chi cerca di starvi al passo utilizzando una bici da strada normale. In queste situazioni emerge con vigore il vantaggio aerodinamico, scelta obbligata per chi vuole correre per vincere e ottenere ottimi risultati nel triathlon.
La forcella integra la pinza freno anteriore, mentre quella posteriore, posizionata dietro al movimento centrale, viene schermata da una doppia carena per un un design complessivo votato alla velocità senza inutili fronzoli. È questo forse il motivo per cui la Speedmax conquista, è geniale nella sua brillante perfezione. Le forme delle tubazioni sono armoniche e adottano sezioni profondamente redditizie nelle situazioni reali.
La bici che osservate nelle foto, disponibile fino a poco tempo fa nel Factory Outlet, monta le ruote Reynolds a profilo differenziato, un ottima configurazione per ottenere vantaggi su diverse tipologie di percorso. Il cuore del progetto è e rimane un telaio formidabile, una struttura prestazionale che assicura la massima trasmissione della potenza. Le altre dotazioni, dalla sella alle coperture sono scelte tra alcuni dei migliori produttori mondiali, quindi avrete, scegliendo un montaggio simile, un invidiabile rapporto qualità/prezzo. In caso di eventuale foratura, potrete usufruire del kit Topeak bomboletta-leve inserito a scomparsa nel piccolo vano ricavato sul tubo orizzontale. Nulla è lasciato al caso.
Ordinare e portare a casa una Speedmax è semplicissimo, non resta che provare!
Qui, la pagina degli sconti di fine stagione
Giorgio Perugini