Si chiama 3D Mount ed è il primo vero supporto universale per il ciclocomputer: l’idea è stata presentata dalla startup italiana Werking (con sede a Vallarsa, in Trentino), che ha utilizzato - come da nome - una stampante tridimensionale per creare un accessorio davvero utilissimo.
Soprattutto nelle ultime stagioni, infatti, i computerini per le biciclette hanno avuto un’impennata nella popolarità e sono usciti tanti differenti modelli.
E così Werking ha provato a standardizzare un supporto che potesse andare bene con tutti i modelli, da Garmin a Polar passando da Bryton, non c’è ciclocomputer che non possa essere accolto sul manubrio. La forza è una piena personalizzazione, ma come funziona?
Disponibile nelle colorazioni classiche bianco e nero oltre che nella più pimpante giallo fluo, si basa su una serie di inserti in plastica stampati attraverso una 3D Printer per passare agilmente da una marca all’altra di ciclocomputer, senza dover modificare l’innesto sul manubrio. C’è anche l’adattatore per la GoPro, per chi ama filmare le proprie performance su due ruote.
Il peso finale è davvero contenuto, appena 20 grammi, per dimensioni di 31.8 - 35 millimetri così da non ingombrare eccessivamente. Una soluzione che può far contento anche il ciclista più esigente che non vuole appesantirsi, soprattutto in salita. La chicca? Si può stampare il nome e/o quello della propria squadra sul supporto, un’idea regalo molto carina per l’amico pedalatore.
Ecco il sito ufficiale, il prezzo è di 32 euro, ma si può preordinare con un piccolo sconto a 27 euro, mentre il costo del modello personalizzato è di 42 euro, scontato a 36 euro con pre-ordine. Le spese di spedizione per l’Italia, da aggiungere, sono di 7 euro.
Diego Barbera