La sesta tappa dello Schwalbe-TOUR-Transalp di 138,06 km e
2.888 metri di dislivello da Crespano del Grappa (TV) a Rovereto è
terminata con trionfo azzurro. In campo femminile si sono imposte per la
quarta volta le trentine Marcellina Dossi e Cinzia Bertoldi, mentre
nella categoria Grand Masters hanno vinto per la prima volta gli
altoatesini Oswald Kerschbaumer e Frowin Stecher.
Marcellina Dossi e Cinzia Bertoldi a Borgo Sacco, frazione di Rovereto,
dopo 5h 30’ e 29” di gara e un vantaggio di 1’16” sulle inseguitrici
tedesche, Andrea Scharrer e Martina Stoiber, sono state accolte da un
folto gruppo di amici e parenti. “La cosa più bella è stata
l’accoglienza che ci hanno riservato al traguardo. Tutto il resto oggi
non conta – afferma Marcellina Dossi alla vigilia dell’ultima tappa di
78,51 km e 2.066 metri di dislivello che porterà i 1300 concorrenti
domani da Rovereto ad Arco e che vede la coppia trentina dell’Arcobaleno
Team Carraro al comando della classifica generale con 3’27” di
vantaggio sulle seconde classificate. “Abbiamo sofferto – spiega Cinzia
Bertoldi - perché le tedesche non mollavano e solo verso la fine siamo
riuscite a staccarle”.
Nei Grand Masters, la coppia altoatesina del team Sport Tenne composta
da Oswald Kerschbaumer di Selva Val Gardena e Frowin Stecher di Malles
Venosta si è aggiudicata la prima vittoria in sei giorni, sopravanzando
di 2’04” i tedeschi Rupert Neuberger e Werner Strasser e difendendo
egregiamente la terza posizione nella classifica generale dove accusano
un ritardo di 10’43 nei confronti dei leader svizzeri Christoph Stähli e
Ralph Sigg, oggi quarti.
“Oggi abbiamo rischiato tutto – racconta Stecher -, ma poteva anche
andarci male. Abbiamo trovato un gruppo forte subito all’inizio. Era
fondamentale tenere il ritmo e la velocità tra la prima e la seconda
salita, cioè tra l’altipiano di Asiago e il valico di Valbona. L’impresa
è riuscita e siamo molto soddisfatti.
Nei Master, i bolzanini Giordano Casagrande e Luca Bonfante hanno
terminato la frazione al quinto posto. “Ci è andata molto bene – spiega
Luca Bonfante -. Abbiamo attaccato sulle salite per difendere la quinta
posizione nella generale -.Il tentativo è riuscito e siamo molto
soddisfatti - lo asseconda il compagno di squadra Giordano Casagrande.
Nella categoria Master, dominio dei tedeschi Stefan Oettl e Wolfgang
Hofmann che hanno vinto per la sesta volta consecutiva.
In campo maschile il miglior piazzamento azzurro è stato raggiunto dal
venostano Andreas Tappeiner, quindicesimo in coppia col tedesco Andreas
Fingerlin. Bruno Debertolis e Agostino Zortea, i due trentini che
finora erano sempre i più forti, sono stati colti dalla sfortuna. A
Zortea sull’altipiano di Asiago è scoppiato un copertone e Debertolis ha
dovuto proseguire da solo fino all’arrivo.
Domani la settima e ultima tappa interamente trentina di 78,51 km e
2.066 metri di dislivello che porterà i concorrenti da Rovereto al
traguardo finale di Arco.
Le tappe dello Schwalbe-TOUR-Transalp 2014:
1: Mittenwald (D) – Sölden (A) 115,17 km 2.475 metri di dislivello
2: Sölden (A) – Bressanone(BZ) 123,87 km 2.998 metri di dislivello
3: Bressanone (BZ) – S. Vigilio (BZ) 89,18 km 2.237 metri di dislivello
4: S.Vigilio (BZ) – Fiera di Primiero (TN) 154,74 km 3.490 metri di dislivello
5: Fiera di Primiero (TN) – Crespano (TV) 122,37 km 3.164 metri di dislivello
6: Crespano del Grappa (TV) – Rovereto (TN) 138,06 km 2.888 metri di dislivello
7: Rovereto (TN) – Arco (TN) 78,51 km 2.066 metri di dislivello
(Totale percorso: 821,90 km, dislivello complessivo 19.318)