Per rimanere in tema, queste due granfondo non competitive sono organizzate da due società che hanno in comune la quota rosa: l'AVIS Bike Pistoia ha come presidente onorario la ex ciclista professionista Edita Pucinskaite mentre il Pedale Bianconero è presieduto dalla signora Annalisa Cassani.
La GF Città di Lugo si terrà domenica 25 maggio a Lugo (Ra), esattamente una settimana dopo che il meraviglioso centro storico della città avrà ospitato la partenza dell'ottava tappa del Giro d'Italia, la Lugo-Sestola di 174 chilometri.
Lugo avrà così la storica occasione di celebrare il Giro del 1914, caratterizzato da fatti rocamboleschi come bufere di neve, tempeste e ripetuti tentativi di sabotaggio. Fu l'ultimo disputato prima della Grande Guerra e il primo ad adottare la classifica generale a tempo anziché a punti, ma soprattutto passò alla storia come il più duro di tutti i tempi. Cinque delle otto tappe superavano i 400 km facendo registrare la lunghezza media di tappa più alta di sempre (395,25 km) e altri record: la tappa più lunga mai corsa al Giro, la Lucca-Roma (di 430 km) vinta da Costante Girardengo; la velocità media più bassa (23,374 km/h); il distacco più alto sul secondo (1h55'26"); il maggior tempo di percorrenza di una tappa (19h20'47" nella Bari-L'Aquila) e il minor numero di corridori mai giunti al traguardo finale (8 sugli 81 partiti). Quell'anno - allora era il 7 giugno - da Lugo partì l'ultima tappa con in Maglia Rosa il Bolognese Alfonso Calzolari, poi trionfatore a Milano.
Il villaggio di partenza della tappa del Giro occuperà gli stessi spazi della granfondo e ciò comporterà tempi ristrettissimi per l'allestimento, ma il Pedale Bianconero farà di necessità virtù e domenica 25 maggio sarà pronto ad accogliere gli oltre duemila ciclisti attesi per la GF Città di Lugo.
Il primo pensiero del Pedale è rivolto alla sicurezza dei ciclisti. «La scelta delle salite è praticamente obbligata perché tutti noi cinque organizzatori del Circuito Romagnolo battiamo più o meno la stessa area e vogliamo differenziarci» spiega Domenico Cafarella, vicepresidente del sodalizio. E continua: «purtroppo alcune discese sono un po' dissestate e ci stiamo organizzando per trovare più personale possibile allo scopo di potenziare le segnalazioni, pulire il fondo stradale e riempire le buche più grosse». Ovviamente i ciclisti dovranno collaborare prestando - come sempre - la massima attenzione.
Quattro settimane dopo, domenica 22 giugno, sarà la volta della prova più estrema di tutto il Circuito Tricolore: la GF Alto Appennino Edita Pucinskaite (AVIS per Emergency) di Pistoia con i suoi percorsi affascinanti e durissimi.
Nell'intento di cogliere l'occasione della granfondo per far conoscere la propria città l'AVIS Bike Pistoia organizzerà una visita guidata gratuita del centro storico suddivisa in due giornate. Il sabato pomeriggio, a partire dalle 15:30, una guida turistica specializzata accompagnerà ciclisti e famiglie alla scoperta delle perle della città. La più famosa è certamente Piazza del Duomo - su cui si affaccia la Cattedrale di San Zeno con il suo Battistero, veri monumenti simbolo di Pistoia - da cui la mattina dopo partirà ufficialmente la granfondo. Al termine del tour a piedi, che durerà una mezz'ora, chi vorrà potrà accedere ai poli museali del centro usufruendo di un prezzo scontato (un'ora di tempo) o calarsi nella Pistoia sotterranea per una esperienza suggestiva e fuori dal comune (un'oretta) .
La domenica mattina sarà riproposto lo stesso itinerario senza però l'ingresso ai musei, pensato per consentire alle famiglie di vivere il centro città ed essere poi puntuali all'arrivo ad accogliere i ciclisti.
Pistoia è conosciuta anche per il suo Zoo a cui si può accedere a prezzo ridotto richiedendo l'apposito coupon all'organizzazione. Un'idea perfetta per i bambini.
Ancora, la città è internazionalmente riconosciuta come leader nella produzione di piante ornamentali, grazie alla particolare combinazione di un terreno fertilissimo e un microclima unico che rendono la zona eccezionalmente adatta alla loro coltivazione. Per gli appassionati o i semplici curiosi è molto interessante la visita del Pistoia Nursery Park, il primo parco vivaistico d'Europa con oltre duemila esemplari di piante.
Aderendo ai pacchetti predisposti da Pistoia Turismo, poi, sarà possibile partecipare a degustazioni, serate a tema e cene presso locali tipici per incontrare i vini come il Chianti, i formaggi pecorini locali, il classico antipasto toscano con il tagliere di salumi e formaggi e tanto altro. I pacchetti - ancora in via di definizione -saranno a breve pubblicati sul sito della GF Alto Appennino.