Una pagina di storia del ciclismo tutta da scrivere, un appuntamento da non perdere... potrebbe iniziare in questo modo il racconto della prima edizione della Granfondo Città di Padova-Fondriest.
Ed è così che iniziamo, partendo dalla gloriosa Società Ciclisti Padovani che tutti ricordano per la sua storia ultracentenaria, consacrata nel bellissimo libro di Giovanni Piva “Maglie Bianco Verdi”.
Da questa lunga tradizione fatta di passioni indelebili e di grande ciclismo nasce la Granfondo Città di Padova. “La Sc Padovani – puntualizza il responsabile della Granfondo Martino Scarso – è rappresentata, nella sua parte più operativa, essenzialmente da tre persone unite dalla passione del ciclismo: io, il presidente Galdino Peruzzo e Alberto Ongarato. Siamo entrati a far parte della Padovani nel 2012 organizzando l'ultima edizione del Giro del Veneto. Il nostro intento era quella di continuare in questa direzione ma, con la nascita del Pro Tour, la nostra storica corsa ha perso d'importanza. Allo stesso tempo i costi sono aumentati vertiginosamente. Ci siamo presi un anno per riflettere e abbiamo deciso che era un vero e proprio peccato lasciar perdere tutto, sarebbe stata la fine della Padovani. Ci siamo rimboccati le maniche e siamo ripartiti, con la squadra Juniores coordinata da Alberto Ongarato e con la Granfondo. Due realtà importanti che ci permetteranno di continuare a scrivere il libro della storica e ultracentenaria Società Ciclisti Padovani”
Ma veniamo alla Granfondo vera e propria, perché gli amatori non aspettano altro che conoscerla per poterla vivere.
I percorsi previsti sono due: Il principale di 145 km, molto impegnativo per cicloamatori ben allenati, con 2060 mt. di dislivello e il secondo, più accessibile, di media lunghezza, 97 Km con 1325 mt. di dislivello. Partendo da Prato della Valle, si articolano attraverso i Colli Euganei con una puntatina ai Berici e un passaggio tra i fumi delle Terme per poi ritornare nel cuore della Città, in Prato.
A disposizione degli iscritti ci sarà un ricco pacco gara che ripaga abbondantemente la quota d' iscrizione prevista in 30,00 euro. Vediamo i gadget che ogni iscritto troverà aprendo la sua sacca, si perché sarà una sacca a contenere: un Reggicatena TFM, una bottiglia di Birra Scudata, una Lattina Red Bull, un Braccialetto Fondriest, vari Prodotti Pro Action, Pasta Jolly, una borsa porta scarpe e una splendida T-shirt personalizzata a ricordo della manifestazione. E non è ancora tutto...
Alla fine della gara è previsto un Pranzo-Party offerto dall'azienda di ristorazione padovana Polo Spa.
Infine, non mancheranno premi e incentivi alle società più numerose che s'iscriveranno. Ne citiamo solo alcuni:
1a Società con maggior numero di iscritti, 2 citybike, 5 telefoni, 20 bottiglie di vino Doc
1a Società con maggior numero di arrivati sul percorso lungo: 2 city bike, 5 telefoni, 20 bottiglie di vino Doc
I motivi per non mancare alla 1a edizione della Granfondo Città di Padova-Fondriest ci sono tutti. Basta iscriversi collegandosi al sito www.gfcittadipadova.it . Semplice no?