La Setmana Ciclista-Volta Comunitat Valenciana Fèmines andata in archivio domenica ha messo in luce la giovanissima Eleonora Gasparrini: l’atleta della Uae team adq è stata la miglior italiana in classifica generale terminando settima a soli 22” dalla vincitrice Justine Ghekiere (AG Insurance - Soudal Quick-Step) e a 17” dal podio. Podio su cui è salita, invece, come vincitrice della classifica delle giovani e, assieme alle compagne di squadra, per ritirare il premio riservato alla migliore equipe della competizione spagnola.
«La trasferta alla Valenciana è stata decisamente positiva. - dice raggiunta telefonicamente da tuttobiciweb la torinese – Sono contenta perché mi ha permesso di mettere ritmo e chilometri nelle gambe in vista dei prossimi impegni. I buoni risultati di squadra e personali, poi, aumentano la soddisfazione». Eleonora rimarca il buon rendimento del team e la coesione tra compagne: «Penso proprio che abbiamo dimostrato in corsa di essere la squadra più forte. Il nostro gruppo è molto unito e tra noi c’è un affiatamento sempre maggiore».
A livello personale Gasparrini si dice felice delle sensazioni che le ha lasciato la terza tappa, partita da Agost e conclusasi ad Altea dopo tre GPM. «Sabato ho voluto testarmi per capire come sarei riuscita ad affrontare una tappa impegnativa. Ero convinta di poter star davanti ma non mi ero ancora veramente messa alla prova; esserci riuscita e aver avuto buone sensazioni mi ha un po’ stupita e dato morale».
Durante la Setmana Ciclista la piemontese ha stabilito una sorta di “record”: si è classificata quinta in tutte le tappe. «La cosa fa un po’ sorridere – afferma divertita – domenica quando ho realizzato di essere ancora quinta non ci volevo credere, mi sono detta “vado a giocare al lotto”». Poi, tornando seria, continua: «Ovviamente un po’ di rammarico c’è, qualche cosa in più in qualche tappa forse poteva arrivare. La soddisfazione è comunque tanta».
Eleonora Gasparrini, che il prossimo 25 di marzo festeggerà il ventunesimo compleanno, è tornata dalla quattro giorni iberica con buone sensazioni, buoni risultati, morale e la maglia bianca simbolo del primato nella classifica delle giovani, un premio da mettere in bacheca ma anche un punto di partenza verso nuovi obiettivi e impegni che a breve la porteranno a pedalare sulle strade del Belgio: «Sabato correrò la Omloop Het Niuwsblad e martedì invece la Le Samyn des Dames, poi i tecnici decideranno se schierarmi alle prove italiane del WorldTour: io sono pronta!».