LDV500, come Leonardo Da Vinci, nel cinquecentesimo della sua scomparsa. Vent dedica al genio italico, rivoluzionario e poliedrico, il primo concept che segna l’ingresso del marchio nel mondo delle e-bike. Un progetto che vede nella LDV500 il primo tassello per portare nel mondo del ciclismo l’esperienza, le conoscenze e il patrimonio tecnico maturate da Vent in 30 anni di storia nel settore motociclistico.
La scelta di questo omaggio non è casuale. Proprio alle spalle della factory Vent si trova, infatti, la selvaggia cascata della Troggia citata da Leonardo, assieme ad altri luoghi circostanti, nel suo Codice Atlantico.
Il concept di LDV500 svelato ad Eicma, presso lo stand dell’azienda di Introbio, è il biglietto da visita con cui Vent si affaccia al mondo della mobilità sostenibile con un progetto ideato per muoversi sia dentro che fuori città. Alcune soluzioni introdotte rappresentano una vera e propria novità nel settore e-bike e, grazie all’utilizzo di componenti all’avanguardia, posizionano il modello tra i top di gamma della categoria.
La novità principale è rappresentata dal nuovo concetto di ammortizzazione brevettata TST, studiato per garantire una guida divertente e precisa unita ad elevati standard di comfort. Il sistema di ammortizzazione è inserito all’interno del tubo orizzontale con una struttura a doppia culla mutuata dal mondo motociclistico. Il rider avrà a portata di mano l’ammortizzatore e potrà facilmente regolarlo in qualsiasi momento. Si è poi cercato di posizionare i pesi il più in basso possibile nella zona centrale del telaio, favorendo quindi la stabilità e la manovrabilità. Il carro posteriore è studiato con una innovativa linea foderi con design trapezoidale, con fulcri ribassati.
LDV500 sarà dotata di un motore Brose S-Mag (250W/90 Nm) abbinato a una batteria da 630 watt di ultima generazione, integrata nel telaio e facilmente estraibile. Grazie a un sistema di bloccaggio brevettato, la batteria rimarrà saldamente montata anche nelle condizioni più estreme. L’e-bike sarà dotata dell’ICR System progettato da FSA. Esso garantisce un sistema senza fili integrati che scorrono all’interno del manubrio, seriesterzo e telaio. Inoltre, ispirandosi alle moto, LDV500 utilizza un sistema di sicurezza Fork Stopper per evitare accidentali torsioni del manubrio.
“LDV500 – spiegano i progettisti della nuova e-bike Vent – è un richiamo non solo alla genialità e allo stile italiano ma anche alle radici, all’esperienza ed alle competenze che VENT ha maturato in oltre 30 anni di presenza, sempre da protagonista, sul mercato del fuoristrada”.
“La nostra e-bike – concludono con orgoglio - sfoggia un telaio accattivante che coniuga soluzioni tecniche innovative e originali ad una accurata attenzione al design”.
“Questo progetto – afferma infine l’Ing. Quirino Tironi, Direttore Operativo di Vent – rappresenta l’ampliamento dei nostri orizzonti verso nuovi settori delle due ruote avvalendoci del patrimonio tecnico e delle conoscenze acquisite in oltre tre decenni di esperienze sviluppate nel fuoristrada”.
LDV500 verrà lanciata sul mercato nella primavera del 2020.