Non sembrano ancora diradarsi le nuvole attorno al futuro della B&B Hotels-KTM. La formazione bretone, che sembrava lanciata verso un futuro ricco e roseo con l'ingresso di nuovi investitori, si è invece ritrovata quasi improvvisamente senza l'appoggio di alcuni sponsor fondamentali. Proprio per questo il nome della squadra non è apparso nella lista provvisoria dell'UCI sui team che hanno fatto richiesta per la licenza Professional.
Il general manager Jérôme Pineau sta facendo in questi giorni i salti mortali per riuscire ad affiancare a B&B Hotels, che ha confermato il suo impegno, un altro sponsor di spessore. Negli ultimi mesi si era parlato di un accordo con la Città di Parigi, ma anche di Amazon France e Carrefour, ma al momento non è ancora stato ufficializzato nulla e la parola d'ordine è "attesa".
Pineau avrebbe dovuto fornire all'UCI i documenti utili per l'iscrizione a ProTeam entro martedì 15 novembre, ma è riuscito ad ottenere una proroga in modo da cercare di chiudere una delle trattative entro la fine del mese di novembre: «Con l'instabilità sociale e il contesto economico del momento, alcuni sponsor hanno fatto marcia indietro - ha spiegato Pineau a RMC Sport -. Al momento stiamo apettando, ho parlato con diverse aziende molto serie e stiamo attendendo il via libera. La nostra ambizione resta quella di allestire una squadra di alto livello, sia maschile che femminile. Ci serve solo del tempo extra, l'ho già fatto presente a tutte le autorità nazionali e internazionali. Cinque aziende sono interessate al progetto, ma ancora non abbiamo ricevuto risposte concrete. Le banche ci sostengono e i contratti dei corridori sono pronti. Il 28 e 29 novembre dovremmo avere delle risposte (c'è invece tempo fino al 22 novembre per formalizzare l'iscrizione all'UCI, ndr)».
In attesa rimangono anche staff e corridori, compresi quelli che avevano trovato un accordo per il 2023, come Mark Cavendish , Maxi Richeze, Cees Bol, Ramon Sinkeldam, Nick Schultz e Stephen Williams, che per il momento rimangono senza squadra e monitorano la situazione. Tra gli atleti c'è anche il nostro Luca Mozzato, che ha un contratto fino al 2025 con la formazione bretone e per il momento si è detto non preoccupato, pur consapevole che se la situazione non si smuoverà nel giro di qualche settimana dovrà cominciare a guardarsi intorno.