Sabato, dopo la sua vittoria al Giro dell’Emilia aveva detto di volersi diversi e di essere determinata a far bene nelle ultime corse di questa stagione. Oggi Elisa Longo Borghini, con determinazione, è andata a prendersi la vittoria nella seconda edizione della Tre Valli Varesine Femminile: prima selezionando il gruppo, attaccando negli ultimi chilometri per poi presentarsi in via Sacco a braccia alzate.
La piemontese della Trek Segafredo dopo l’arrivo ha sottolineato come il percorso di 89 chilometri su cui si è gareggiato oggi, sia per lei congeniale, soprattutto l’impegnativa parte del Montello: «Conoscevo bene la salita, ero consapevole che rappresentasse il punto decisivo della gara e sapevo di poter fare la differenza. Il circuito è stato molto impegnativo e veloce. Ho dovuto fare due tentativi prima di trovare l’attacco buono con cui ho fatto la differenza nell’ultimo giro».
E ancora, parlando delle avversarie: «Sapevo che in gruppo alcune delle ragazze più veloci avrebbero potuto resistere e il fatto che io abbia vinto con pochi secondi di vantaggio lo dimostra». Elisa Longo Borghini si è detta particolarmente impressionata dalla prova della vincitrice del 2021: «Arlenis Sierra si è dimostrata veramente competitiva, ad un certo punto l’ho veramente temuta».
La 30enne ossolana in conclusione evidenzia come la vittoria in cima al San Luca e il bis di oggi a Varese siano molto importanti per lei: «Le due vittorie sono frutto della mia determinazione e le considero un po’ come una rivincita dopo che appuntamenti come il Tour de France e il Mondiale non sono andati come avrei voluto. Sono felice e sollevata ora, sto affrontando al massimo questo finale di stagione e ho voglia di divertirmi in sella alla mia Trek, gareggiare e vincere. Mi sto veramente godendo questo bel momento»