Si è fermato ad un passo dal podio, Simone Consonni, nel torneo mondiale dell'omnium, ma il quarto posto non rende merito al corridore bergamasco che ha disputato una gara eccellente, cercando in tutti i modi di recuperare lo svantaggio e ribaltare la situazione delle tre gare precedenti.
Nella corsa a punti, Hayter (GBR) e Stewart (NZL) partono decisi e mostrano subito i muscoli a Olanda e Spagna. Con coraggio Consonni esce all'attacco e a 65 giri dalla conclusione conquista il giro insieme a Svizzera, Belgio, Usa, Portogallo, Danimarcam Canada e Bielorussia,
Sempre attento a non spendere più del dovuto, Consonni ha dovuto far buon viso a cattiva sorte quando il francese Benjamin Thomas ha guadagnato il giro insiem al Canada e al neozelandese Campbell, dominatore assoluto della prova.
I punti guadagnati da Thomas hanno spinto Consonni giù dal podio e proprio fra i due si è giocata la volata finale a punteggio doppio, con Thomas che ha preceduto di giustezza l'azzurro.
Inutile dire quanto Simone avrebbe meritato questa medaglia, difficile anche commentare il risultato a questo punto. Un'osservazione però ci sentiamo di farla: se dovesse esserci ancora qualcuno che ha dei dubbi, Consonni oggi ha dimostrato di essere un corridore che non conosce la parola “risparmio”.