Ci
sono certamente modi facili e veloci per andare da Naturns/Naturno a
Sexten/Sesto sulle Dolomiti italiani, ma nessuno di questi è bello e
spettacolare come la SHIMANO E – MOUNTAINBIKE Experience. La seconda
edizione di questo evento transalpino, che si è svolta lungo 200
chilometri con 6000 metri di dislivello, ha superato le aspettative che
erano molto alte dopo l’edizione del 2017. Per quattro giorni i
partecipanti non solo hanno potuto immergersi nella bellezza e nella
cultura dell’Alto Adige/Sud Tirol, ma hanno potuto anche testare le
ultime e-bike su sentieri e pendenze fino a toccare i 2000 metri sopra
il livello del mare. Sette dei migliori brand mondiali erano presenti
con i loro modelli più recenti e per ricevere dai rider feedback sulle
novità introdotte. Anche il meteo avverso non è riuscito a piegare lo
spirito dei partecipanti alla SHIMANO E – MOUNTAINBIKE Experience.
Divisi in quattro gruppi in base alle capacità, i rider sono partiti in
compagnia di guide professioniste dal paese di Naturns/Naturno. Il
secondo giorno ha portato i ciclisti da Meran/Merano a
Sarnthein/Sarentino, prima di affrontare la tappa tra Brixen/Bressanone e
Bruneck/Brunico nel terzo giorno. La quarta e ultima tappa si è
conclusa a Sexten/Sesto, ai piedi delle famose Tre Cime di Lavaredo.
Come nel 2017, l’evento ha unito quattro elementi: ciclismo, relax, buon
cibo e ottima compagnia. Al traguardo di ogni tappa, ovvero piazza
Terme di Meran/Merano, il rifugio Stöffl Hütte e il rifugio
Rastnerhütte, i ciclisti hanno potuto godere di bellissimi panorami
gustando cibo delizioso: il modo ideale per riposare, rilassarsi e
ricaricare le batterie.
Ogni giorno i rider sono stati invitati a provare una nuova bici con
diversi motori elettrici. Questi modelli di ultima generazione sono
stati forniti dai partner dell’evento: Bulls, Centurion, Ghost, Focus,
Haibike, Husqvarna Bicycles, Merida e Scott. Alla fine di ogni tappa
c’era la possibilità di rilassarsi nello Shimano Lounge e chiacchierare
con i ciclisti, con i rappresentanti dei produttori delle bici e con il
team SHIMANO. Dopo una doccia e un po’ di riposo, tutti si riunivano per
consumare assieme una cena a base di piatti tipici locali.
“Abbiamo fatto tanti piccoli cambiamenti in questa seconda edizione e
siamo riusciti a migliorare sia la qualità che il livello professionale
dell’evento” ha spiegato Michael Wild, Head of Marketing & PR presso
Paul Lange & Co., il principale distributore di SHIMANO in Europa.
“L’unione tra la bellissima natura dell’Alto Adige/Sud Tirol,
l’esperienza di cavalcare una e-bike, la sfida sportiva, il cibo locale e
la cultura si è dimostrata una formula vincente. C’è scelta per tutti. I
rider hanno avuto una vasta selezione di bici e sistemi di guida a loro
diposizione e che ha permesso loro di farsi un’idea su quale e-bike
scegliere per un potenziale acquisto. Noi di SHIMANO abbiamo partecipato
a quest’evento fin dall’inizio e siamo stati felici di poter presentare
le nostre ultime innovazioni in questa cornice”. Tra le guide
professioniste in bicicletta che hanno accompagnato i rider c’era Lukas
Pabst. “Quattro giorni fantastici su percorsi magnifici, con molti
partecipanti ed un’atmosfera memorabile. La diversità tra i rider e le
differenze tra di loro sono una grande sfida, ma allo stesso tempo è
un’esperienza che ti arricchisce” ha commentato l’amichevole guida.
Il direttore della corsa Martin Hafenmair concorda: “È stato un evento
fantastico dove persone di età e capacità diverse si sono messe assieme
per superare le difficoltà che si presentavano sui sentieri giorno dopo
giorno. Durante i quattro giorni dell’evento tutti hanno avuto la
possibilità di parlare e conoscere meglio i compagni. La parte migliore
per me è stato vedere come usare l’e-bike ha cambiato la vita ad alcuni
dei partecipanti che avevano problemi fisici”.
Non è stato solo lo sponsor principale SHIMANO ad essere rimasto
soddisfatto dell’evento. Tutti i bike partner sono stati concordi nel
riconoscere che il nuovo format ha un futuro assicurato e un gran
potenziale per quanto riguarda la possibilità di far incontrare
consumatori e produttori per un confronto onesto sulle ultime
innovazioni di prodotto.
Per José Antonio Hermida Ramos, spagnolo medaglia d’argento ai Giochi
Olimpici, l’evento ha colpito nel segno: “È stata nuovamente
un’esperienza fantastica. Lo scorso anno ero venuto qui per la prima
volta come ambasciatore per uno dei produttori di e-bike. Per brand come
il nostro è veramente importante essere ad eventi come questo per avere
un riscontro diretto dai ciclisti, raccogliere idee e parlare con altri
produttori. È un modo perfetto per prendere il polso all’industria
dell’e-bike. La cosa speciale di questo evento è la possibilità di
vedere professionisti e amatori pedalare fianco a fianco in un ambiente
non competitivo. Tutto è dedicato al ciclismo e a godere insieme dei
fantastici panorami. Molti dei rider non sarebbero stati in grado di
affrontare questi tipi di percorsi senza l’aiuto di un motore
elettrico”.
Se c’è qualcuno che conosce il ciclismo su tutti i terreni quello è Mike
Kluge, pluricampione tedesco e campione del mondo di ciclocross,
campione del mondo del mountain bike e anche ciclista da strada di
successo. L’opinione di uno dei ciclocrossisti più vincenti della storia
ha certamente un gran peso sulla scena: “In quattro giorni come questi
riceviamo feedback più diretti, onesti e migliori. I rider sono stati
molto aperti con noi e ci hanno detto chiaramente quello che pensano dei
nostri prodotti. Questo è il tipo di riscontro che ci serve e che noi
dobbiamo ascoltare e prendere seriamente per migliorare e fare
biciclette migliori in futuro”.
Il rappresentante di Bulls Hendrik Stephan concorda: “L’anno scorso
abbiamo ricevuto un buon riscontro. Tutti erano contenti dei nostri
prodotti. Un altro aspetto fondamentale è quello di avere la possibilità
poter lavorare fianco a fianco con altri produttori di biciclette.
Torneremo sicuramente anche per la terza edizione della SHIMANO E –
MOUNTAINBIKE Experience”.
Un altro produttore che ha avuto le bici tutte esaurite ogni giorno è
stato Scott. “La richiesta per le nostre bici è stata enorme” ha
spiegato il brand representative di Scott, Felix Diehl. “Il feedback
diretto che abbiamo ricevuto dai clienti è stato inestimabile e il
terreno su cui si è svolto l’evento ha dato la possibilità ai ciclisti
di testare le nostre bici in un vero contesto alpino. Noi speriamo che i
partecipanti tornino a casa e consiglino le nostre bici ai famigliari e
agli amici. Con questo evento cerchiamo di diffondere le e-bike oltre i
rider”.
Una delle new entry nel mondo delle e-mountain bike è Husqvarna. “Per
noi l’evento è stato un grande successo. Il nostro brand era
relativamente sconosciuto sulla scena e prima di arrivare all’evento non
c’erano molti rider che avevano prenotato le nostre bici. Invece,
all’evento stesso le nostre bici erano esaurite ogni giorno e tutti i
rider con cui abbiamo parlato erano veramente felici del nostro
prodotto. Per noi è stato un successo per il brand e una piattaforma
perfetta per mostrare i nostri prodotti” ha spiegato Franz Blattner.
Ma cosa rende la SHIMANO E – MOUNTAINBIKE Experience così speciale per i ciclisti? Abbiamo parlato con Janet Weick.
Ciao Janet. Nel corso della tua carriera ciclistica ha fatto molte
esperienze. Tra le altre cose hai fatto diverse maratone ciclistiche e
vinto lo Swiss Bike Masters insieme a tuo marito. Ora hai attraversato
le Alpi su una mountain bike elettrica. Come è stato per te?
È stato come un salto nel passato, ma con un elemento di novità:
cavalcare una e-bike in un contesto non competitivo. A me e a mio marito
è piaciuta molto la presenza di un presentatore e di un’area espositiva
sia all’inizio che alla fine di ogni tappa, una tradizione degli eventi
ciclistici che crea una certa atmosfera. L’unica cosa nuova per me è
stato l’aspetto non competitivo. Quel che contava nell’evento era la
buona compagnia, il buon cibo e il panorama mozzafiato, non la gara. Una
delle cose che ho apprezzato di più è stato vedere come le persone
siano diventate più affiatate nel corso dei quattro giorni. Alla fine
c’era un vero senso di cameratismo sia all’interno di ogni gruppo che
tra tutti i ciclisti, una vera comunità. Anche se il nostro gruppo era
abbastanza grande, composto tra i 17 e 22 uomini dove io era l’unica
donna, abbiamo pedalato assieme e ci siamo divertiti molto lungo il
tracciato grazie a Moritz and Walter, le nostre guide.
La SHIMANO E – MOUNTAINBIKE Experience è un modo speciale di
attraversare le Alpi, senza cronometro e la pressione della
competizione, ma con l’aiuto di un motore elettrico. Quest’ultimo
aspetto è stato decisivo per molti rider, specialmente nel momento in
cui andavano affrontate delle salite impegnative. Come è stata
l’esperienza con l’e-bike?
Il percorso era vario, c’era parti sia facili che difficili e alcune
dure salite. Mi piace quando posso pedalare su percorsi bellissimi e
difficili senza dover controllare il mio GPS ogni cinque minuti per
sapere dove andare. Per questo è stato fantastico avere due guide con
noi. Dovevamo solo seguirli. Tutto era veramente ben organizzato e
accessibile a partire dal pranzo fino al luogo dove cambiare o
ricaricare le batterie. Ho anche apprezzato il fatto di poter provare
e-mountainbike da diversi produttori e vedere quale modello fosse meglio
in salita o in discesa. Usare una E-MTB apre molte nuove possibilità.
In verità, rende il ciclismo divertente il doppio, poiché, grazie al
motore elettrico, ciclisti di qualunque preparazione fisica possono
superare sezioni molto impegnative. Ma non bisogna farsi ingannare:
quattro giorni su una e-mountainbike attraverso le Alpi non è una
passeggiata.
Sul tuo blog www.mythos-ebike.de hai scritto che tu, tuo marito e tuo
figlio Nino state cercando nuovi modi di combinare famiglia e hobby.
Come si collega questo desiderio con la SHIMANO E – MOUNTAINBIKE
Experience?
Siamo stati piacevolmente sorpresi dal fatto che gli organizzatori
offrissero un pacchetto famiglia, compresa l’assistenza per i bambini. È
stata la prima volta che ho ricorso un servizio di assistenza per i
bambini e perciò ero un po’ scettica sul fatto che Nino si sarebbe fatto
portare volentieri da Maxi, l’assistente, da un paese all’altro mentre
noi andavamo in bici. Guardandomi indietro, devo dire che questo
servizio ha funzionato perfettamente. Nino si è divertito molto mentre
noi eravamo fuori. Maxi l’ha portato a visitare un allevamento in
montagna e al parco giochi. Non era molto interessato a nuotare e si è
addormentato al mini-golf, ma non è stato un problema perché comunque ci
sono molti parchi giochi in Alto Adige/Sud Tirol. Siamo rimasti molto
sorpresi dal fatto che Nino andasse fuori ogni mattina senza nessun
problema per divertirsi tutto il giorno con Maxi per poi ritornare con
noi alla fine della giornata. Dalla nascita di Nino, io e mio marito
Micha non avevamo mai speso così tanto tempo pedalando insieme. È stata
una grande esperienza
Per ulteriori informazioni visitare www.emountainbike-experience.org