Miane, stupenda località della provincia di Treviso, situata sulle colline dove si produce il Prosecco, ha vissuto domenica 9 aprile una giornata di sport ad altissimo livello in occasione della 15^ edizione della Granfondo Prosecchissima. Ad aggiudicarsi la gara sono stati due pezzi da novanta del team Polimedical-Frm, Leon Hector Leonardo Paez e Mara Fumagalli.
Alla manifestazione, che ha visto impegnati tanti campioni del settore, ha partecipato oltre un migliaiio di atleti che si sono sfidati su un percorso impegnativo e spettacolare di 52 Km e con 1980 metri di dislivello.
Tanti anche i campioni del mountain-bike che non hanno voluto mancare all'appuntamento trevigiano: tra loro, oltre al colombiano Paez, il campione italiano marathon Juri Ragnoli, il russo Alexey Medvedev, Johnny Cattaneo e Tony Longo. In campo femminile oltre a Mara Fumagalli, la lituana Katazina Sosna.
Nella gara maschile a creare la selezione è stata la salita che porta a Cima Prade e al comando sono rimasti Longo, Paez, Medvedev e, più staccati, Ragnoli, Cattaneo e Colonna. Sulla salita cronometrata del Moncader, al ventesimo chilometro, è stato Medvedev a scollinare per primo seguito da Paez. Nei chilometri successivi il russo ha ceduto il passo agli avversari mentre Cattaneo ha raggiunto Paez.
La coppia ha pedalato in comune accordo fino a quando mancavano centinaio di metri al rettilineo finale dove Paez ha spinto sui pedali ed è riuscito a vincere la Granfondo Prosecchissima con il tempo di 2 ore 15'13" precedendo Cattaneo di 17”. Il podio è stato completato da Ragnoli. Per la gara femminile quarta vittoria di stagione per Mara Fumagalli che ha preceduto Mazzuccotelli e Sosna.
Paez reduce dalla Cape Epic ha migliorato di ben 8' il tempo del vincitore dello scorso anno sullo stesso percorso. Ottimo anche in ambito femminile il team Polimedical-Frm. Fumagalli è rimasta ancora imbattibile e non si è fatta cogliere impreparata conquistando il primo gradino del podio tanto da essere incoronata regina di Miane. Gara sfortunata per il sardo Sarai ritardato da una foratura.
"Il percorso è stato molto duro - ha raccontato Mara Fumagalli - il dislivello e il primo caldo si sono fatti sentire, ma ho saputo gestire al meglio il vantaggio accumulato nella prima metà di gara, ben organizzata e divertente. Ringrazio tutto il mio team Polimedical-Frm e tutti gli sponsor per il costante supporto".
"Non ero di sicuro tra i favoriti - ha detto Paez - ma sentivo di avere una spinta giusta e tanta motivazione. Dopo la Cape Epic avevo bisogno di correre in Italia e regalare una vittoria al mio team e a tutti gli sponsor, perché purtroppo dalla gara in SudAfrica mi è rimasto un po’ di amaro in bocca. La Prosecchissima è andata bene: ho tenuto duro, ci ho creduto fino alla fine, anche se i miei avversari andavano davvero forte. Avevo già vinto due gare quest'anno, ma volevo la prima vittoria in questa bella Italia”.
Frizzante anche la dichiarazione della team manager di Polimedical-Frm, Loredana Manzoni: "Peccato per la foratura di Sarai, arriverà presto anche per lui il tempo di raccogliere i frutti del suo duro lavoro. Mara e Leo sono stati immensi, ma non avevo alcun dubbio, avrei preferito che Paez facesse ancora una domenica di riposo dopo la Cape Epic, ma aveva troppa voglia di vincere, perché frenarlo?".
Francesco Coppola
Ordine d'Arrivo Maschile: 1. Leon Hector Leonardo Paez (Polimedical-Frm) in 2 ore 15'13"; 2. Johnny Cattaneo (Wilier Force Squadra Corse) in 2 ore 15'30"; 3. Juri Ragnoli (Scott Racing Team) in 2 ore 17'19"; 4. Tony Longo (Wilier Force Squadra Corse) in 2 ore 18'03"; 5. Alexey Medvedev (Team Trek-Selle San Marco-Tone) in 2 ore 18'55"; 6. Palo Colonna (Scott Racing Team) in 2 ore 21'35"; 7. Roel Paulissen (Cannondale Rh-Racing) in 2 ore 21'39"; 8. Domenico Valerio (Team Damil - Gt Trevisan) in 2 ore 22'07"; 9. Efrem Bonelli (Cmq Carbonhubo) in 2 ore 23'25"; 10. Dmitry Medvedev (Torpado) in 2 ore 23'26".
Femminile: 1. Mara Fumagalli (Polimedical-Frm) in 2 ore 52'14"; 2. Simona Mazzucotelli (Massi' Supermercati) in 3 ore 04'39"; 3. Katazina Sosna (Torpado) in 3 ore 05'39"; 4. Chiara Mandelli (Team Spacebikes) in 3 ore 06'50"; 5. Cristiana Tamburini (Silmax X-Bionic Racing Team) in 3 ore 08'02".