L'imprenditore trevigiano Renzo Pizzolato, presidente del Gruppo Ciclistico Santa Cristina, è il nuovo coordinatore della Struttura Cicloturistica-Amatoriale del Veneto. E' stato nominato martedì 7 marzo in occasione di un incontro dedicato al settore svoltosi a Padova nella sede della Federciclismo regionale alla presenza del referente veneto per il settore e vice presidente del Crv, Ivano Corbanese. Pizzolato, che dirige l'omonima azienda meccanica di famiglia (la "Piemme") a Salzano (Venezia), è sponsor da oltre 42 anni della gara allievi che si disputa a Scorzè (Venezia) il 13 agosto.
Ad affiancare Renzo Pizzolato nel proprio lavoro per quello che riguarda il settore Cicloturistico ci saranno il padovano Girolamo Cavinato, i trevigiani Andrea Scalco e Alessandro Vian ed i veneziani Diego Varetto e Marino Vazzola.
Per quanto riguarda il settore amatoriale ci saranno il veneziano Simone Tortato, il veronese Michele Fasoli, il bellunese Paolo Biasotto ed il rodigino Emanuele Betonte.
Durante il cordiale incontro, su indicazione dello stesso Ivano Corbanese, è stato proposto il padovano Giorgio Martin (coordinatore uscente della Struttura veneta negli ultimi anni), candidato a far parte della Commissione Nazionale Cicloturistica-Amatoriale. Lo stesso Martin ha ringraziato per la fiducia e ha precisato che il suo obiettivo primario sarà quello di "riqualificare il settore per poter uscire dal difficile momento attraversato dal settore nel 2016 e riproporsi nuovamente da traino per il movimento".
Il coordinatore della Commissione, Renzo Pizzolato, dopo i ringraziamenti per la fiducia, ha evidenziato il successo fatto registrare dall'assemblea delle società cicloturistiche-amatoriali del Veneto svoltasi il 18 febbraio scorso a Santa Cristina (Treviso) alla presenza del consigliere federale e referente Gianantonio Scrisafulli. Un incontro più che positivo che vide, tra l'altro, la partecipazione di 90 dirigenti appartenenti a 35 società. Manifestazione che affrontò argomenti interessanti legati al futuro del settore.
Pizzolato ha quindi introdotto i temi considerati più urgente per un rassicurante inizio della stagione che partirà il 26 marzo prossimo a Scandolara di Zero Branco (Treviso).
Durante la riunione è stata espressa la ferma volontà di voler proseguire la strada intrapresa nel 2015 per le iscrizioni, i controlli e le classifiche nelle manifestazioni del calendario cicloturistico-amatoriale 2017 ed è stata ribadita l'importanza delle registrazioni con il lettore del codice a barre per le iscrizioni che faranno riferimento alla procedura con fattore K che consentirebbe la stesura della classifica finale di partecipazione grazie quindi ai dati gestiti da un apposito programma di calcolo informatico.
La sperimentazione di questa nuova procedura, secondo quanto è stato sottolineato, avverrà nei raduni di Scandolara (26/3) e di Trevignano (2/4), nel trevigiano. Dopo le relative e varie verifiche la procedura sarà trasferita alle organizzazioni delle società che la faranno propria. Coordinatori della sperimentazione saranno Sandro Vian e Giorgio Martin e con loro anche gli altri componenti la Commissione.
Ivano Corbanese ha, infine, introdotto l'argomento legato al futuro del Cicloturismo che, è stato detto, "se saprà essere da traino per il turismo europeo, valorizzerà le risorse del territorio e delle aziende produttive locali creando in tal modo sinergia tra loro ed offrendo quindi un prodotto ‘made in Veneto’ di alta qualità".
Al termine della costruttiva riunione i componenti la Commissione Cicloturistica-Amatoriale si sono dati appuntamento a martedì 4 aprile a Santa Cristina per analizzare i risultati conseguiti dalla sperimentazione.
Francesco Coppola