E' sbarcata a Napoli, con la presentazione ufficiale nazionale alla Camera di Commercio e gli indirizzi di augurio del presidente Maurizio Maddaloni, la II GranFondo dell'Isola di Ischia, in calendario domenica 10 maggio 2015.
E' approdata, dinanzi ad una platea di osservatori attenti, con l' entusiasmo da imprenditore ciclofilo di Mario Santaroni, l'avvocato romano proprietario del 'Miramare&Castello' di Ischia ed ideatore dell'evento, di Gianluca Santilli, presidente della Struttura Amatoriale della FCI e dirigente di Bicitaly, di Gianfranco Comanducci, ex-vicedirettore generale della Rai, di Laura Colnaghi della Carvico, main sponsor bergamasco della manifestazione, di Pino Cutolo, presideente del Comitato campano e di Enzo e Michele Scotto D'Abusco, del Team Cicli Scotto, i referenti tecnici sull' isola della GranFondo stessa. Con il supporto logistico di Gianluca Trani e Roberto Albano. Ed il sostegno convinto, per delega, delle sei amministrazioni comunali.
Sarà una Ischia da percorrere due o tre volte, a secondo della distanza e dell'impegno agonistico prescelti, con partenza ed arrivo innanzi al Castello Aragonese. Con strade chiuse al traffico, deserte di motori per una domenica mattina di maggio che sarà (senza molta retorica) un Eden prefigurato in terra, per chi ama il ciclismo e nel contempo lo spettacolo dei panorami, fra il mare e le colline, di Ischia in primavera. Da Ischia Porto a Barano, da Buonopane a Serrara Fontana, da Panza a Forio, da Lacco Ameno a Casamicciola...
E ci saranno occasioni di incontro ulteriori, per illuminare nel dettaglio programmi e spunti tecnici.
Ma intanto la lettura idilliaca si sposa, nel progetto di Santaroni e D'Abusco, con il valore economico e commerciale aggiunto di un plausibile pacchetto ideale Bike&Vacanza, che potrebbe rappresentare davvero un atout vincente, o un assist agli albergatori, per l'evoluzione dell'offerta turistica ischitana. C' era una volta il turismo termale, ad Ischia; ed in un domani molto prossimo all' oggi potrebbe spuntare la stagione del turismo ciclistico. Che fra l' altro, come sottolineava il presidente della FCI Renato Di Rocco, primo estimatore di Ischia in bici, non è condizionato affatto dal tempo breve e ruggente dell' estate.
Gian Paolo Porreca, da 'Il Mattino', ed. Nord