Dalle stelle del calcio al ciclismo internazionale il passo è veramente breve e a infuocare gli appassionati ci sono le dichiarazioni del commissario tecnico spagnolo Luis Enrique e le immagini degli sposi Oumi e Remco Evenepoel.
Il belga Remco e sua moglie Oumi, di origine marocchina, si sono divertiti a fare pronostici sulla partita Belgio-Marocco postando immagini sui social: lei si era dipinta un cuore sul viso con i colori del Marocco, mentre lui, in un’altra immagine, teneva la bandiera del Belgio. La giovane Oumi scherzando ha voluto ricordare che se nel calcio non ha avuto dubbi sulla nazionale da tifare, nel ciclismo la sua bandiera rimane sempre quella del Belgio. Il Marocco ha vinto e Remco, che ha un passato da calciatore con la nazionale giovanile belga, si è dovuto complimentare con la giovane sposa e con il suo Paese.
Per quanto riguarda Luis Enrique, grande appassionato di ciclismo, ha confidato in un incontro sui social in Qatar che il suo ciclista preferito è Ivan Garcia Cortina, il corridore della Movistar che qualche volta è uscito in bici con il tecnico spagnolo.
La domanda schietta e decisa sul ciclismo, è stata fatta da un tifoso attraverso una piattaforma social, alla quale hanno partecipato oltre 100.000 appassionati, che si sono collegati da tutto il mondo: ogni giorno il tecnico della Roja incntra in rete i tifosi e risponde alle loro domande.
Al quesito su chi fosse il suo ciclista preferito, Luis Enrique ha detto immediatamente Ivan Cortina, seguito da Alejandro Valverde, Luis Leon Sanchez e Marc Soler, poi con un sorriso ha voluto precisare che ha un debole particolare per Remco Evenepoel, che ha definito spettacolare e Wout van Aert, che ha chiamato un autentico fenomeno.
Tra i corridori particolarmente apprezzati dall’allenatore della nazionale spagnola ci sono anche Mathieu van der Poel e Tadej Pogacar. Enriquez ama tantissimo il ciclismo e questa settimana mentre pedalava sulle strade del Qatar a poche ore dalla partita contro la Germania, ha fatto gli auguri di compleanno a Xana, la figlioletta mancata nel 2019. Suggestivo anche il video dello scorso settembre, quando sulle salite intorno a Madrid, per rendere omaggio alla Vuelta appena conclusa, Luis Enrique aveva deciso di comunicare i convocati per le partite della Nations League contro Svizzera e Portogallo mentre pedalava.