Gli occhi di Remco Evenepoel brillano e sul suo calendario personale del 2025 c'è una data già segnata con l'evidenziatore giallo fluo, cerchiata con il pennnarello rosso e accompaganata da tante frecce a renderla davvero speciale.
Mercoledì 9 luglio, è quella data. Il giorno della prima cronometro del Tour de France, partenza e arrivo a Caen, percorso completamente pianeggiante, per specialisti puri. «È un percorso davvero speciale, che mi piace molto, quello del Tour 2025. Anche perché partirà vicino a casa mia e per diverii giorni ci porterà a correre ad un passo dal Belgio. Mi piace soprattutto la crono di Caen, perché arriva presto, già al quinto giorno, e perché potrebbe consentirmi di indossare la maglia gialla già nel corso della prima settimana».
Il campione olimpico e mondiale della specialità non nasconde le sue ambizioni ma al tempo stesso è realista: «Non credo che quella crono avrà però un'incidenza troppo importante sull'esito finale del Tour de France, vista la quantità e la qualità delle salite che dovremo aff rontare per arrivare a Parigi. E a proposito di giornate in montagna, ce ne sono davvero davvero tante e con salite leggendarie. Sì, mi sembra davvero un bel Tour».