Da quando Remco Evenepoel è tornato nel gruppo, le sue sensazioni ogni giorno sono sempre più positive e la cronometro di oggi per lui sarà un test importante in vista del Tour de France e anche delle Olimpiadi di Parigi. Il belga nella frazione di ieri avrebbe voluto essere presente nel finale per provare a vincere una tappa, ma un problema ad una ruota lo costretto a rimanere indietro.
«Sono sempre stato ben posizionato ed ero riuscito a prendere la ruota di Primoz Roglic, ma poi ho sentito la pressione della ruota anteriore scendere all’improvviso». Purtroppo il belga della Soudal-Quick Step ha forato la ruota anteriore e dopo la sostituzione non aveva voglia di consumare energie per riprendere il gruppo di testa e per questo, ha deciso di rimanere nella pancia del gruppo.
«Volevo rimanere un po’ in disparte ma poi avrei partecipato alle fasi finali della corsa. La giornata è andata bene e questo è molto positivo. Avrei voluto essere protagonista nel finale della corsa, ma il problema alla gomma negli ultimi tre chilometri mi ha costretto a cambiare idea».
Oggi ci sarà un test importante per Evenepoel con la cronometro individuale di 34,4 km tra Saint-Germain-Laval e Neulise e sicuramente la classifica generale subirà cambiamenti importanti. Il fiammingo è il campione mondiale di specialità e per questo partirà da favorito, anche se tutto dipenderà dalla sua clavicola, che aveva fratturato lo scorso 4 aprile al Giro dei Paesi Baschi.
«Personalmente credo che sarà un test molto importante. Potrò vedere come sta la spalla, perché parliamo di uno sforzo di 45 minuti e quando sarò in tensione potremo capire tante cose. Spero che il mio corpo risponda bene e se sarà così allora avremo superato l’ostacolo maggiore».
Non poteva mancare il commento di Patrick Lefevere, Ceo della Soudal-Quick Step, che riguardo a questo Delfinato e alle condizioni di Evenepoel si sente molto tranquillo. Lefevere è stato chiaro e non si aspetta un risultato importante adesso, perché la sua squadra sta già guardando al Tour de France.
«Remco è anche il campione del mondo a cronometro, è molto orgoglioso di indossare quella maglia e potrà misurarsi con i migliori corridori. Ci saranno campioni olimpici, europei e mondiali e sarà quindi una prova importante. I ragazzi ovviamente potranno andare veloci se vogliono, ma io preferisco che la vera velocità la facciano vedere a Firenze, quando inizierà il Tour de France. Questo rimane il nostro obiettivo».