Tanti campioni a Laigueglia ma anche tanti giovani che vogliono sfruttare l’occasione per mettersi in evidenza e fare esperienza. Il valtellinese Alessio Martinelli del Team Colpack Ballan è uno dei giovani talenti più attesi in questo 2021.
L’ultimo anno non sei stato fortunato, anno del riscatto questo?
“Speriamo di iniziare bene, abbiamo già fatto una gara la Firenze-Empoli e la gamba girava abbastanza bene, possiamo fare esperienza e poi vediamo come vanno le prossime gare. Ci sono tanti appuntamenti belli quest’anno, tra cui, come obiettivo, abbiamo di arrivare nel miglior modo possibile al Giro d’Italia degli Under e quindi queste corse sono le migliori per cercare di mettere in forma la gamba”,
Avevi detto tempo fa che dovevi capire se sei più un uomo da piccole corse a tappe, da Grandi Giri o classiche di un giorno. Ti sei fatto un’idea dopo un anno di apprendistato?
“Sì,dai, mi sono fatto quasi un’idea: credo di essere molto più adatto alle gare a tappe quindi adesso mi sto gestendo molto bene per cercare di migliorare il recupero e migliorare la tenuta su più giorni di fila ad alta intensità e mi sto concentrando su quello”.
Ti vediamo all’attacco oggi o hai altri compiti?
“Resterò abbastanza coperto e cercherò di finire la gara, non mi aspetto nulla oggi. Gli obiettivi sono più avanti”.
Al suo fianco c’è Lorenzo Milesi, bergamasco di San Pellegrino, alla prima gara con i professionisti. L’atleta del Team Beltrami Tsa Tre Colli, lo scorso anno con la maglia della Ciclistica Trevigliesi tra gli Juniores ha vinto il tricolore della cronometro e la medaglia di bronzo agli Europei sempre nel tic-tac.
Sei arrivato da pochissimo al ciclismo e oggi ti ritrovi qui a correre con campioni come Nibali, Bernal, Quintana e tanti altri…
“Non me lo sarei mai aspettato, sono felice di essere qui a Laigueglia e cercherò di dare il meglio. La preparazione è andata un po’ a rilento perché ho rotto il gomito a fine novembre, oggi è una corsa molto impegnativa, vediamo di essere in forma per i prossimi appuntamenti”.